SINTESI DELL’OPERA
Meditazioni metafisiche: un progetto ambizioso
Le meditazioni metafisiche, ultimate in manoscritto da Cartesio nel 1640 nella versione latina, e successivamente tradotte in francese nel 1647 a beneficio di un piu vasto pubblico, costituiscono non solo l’opera maggiore di Descartes, ma il documento piu significativo di quella
Filosofia
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↓
Parte Prima: scopo della ricerca di Heidegger. Il problema dell’essere.
Il pensiero di Heidegger si contraddistingue per il tentativo di riproporre nell’etа contemporanea un problema che nell’ antichitа fu il centro dell’ indagine filosofica: il problema dell’essere.
Martin Heidegger si impone all’attenzione del mondo filosofico con l’opera Esse
...
IL CANNOCCHIALE - TELESCOPIO
Innanzitutto va detto che Galileo Galilei propriamente non é un filosofo, ma uno scienziato ; tuttavia q...
- religione → per Hegel la religione rappresentava l'antitesi dello spirito assoluto e si distingueva dalla filosofia per la forma, perché nella religione lo spirito assoluto si autoconosceva attraverso la rappresentazione, mentre nella filosofia, che egli riteneva superiore, attraverso il concetto. I filosofi della destra sostengono una fondamentale id
• L’Io puro è l’unico vero principio incondizionato della realtà
• Per prima cosa critica il principio d’identità (A=A), affermando che è comunque vero, ma che non può essere assunto come principio sul quale fondare tutta la realtà; infatti l’esistenza di A viene data per scontata e quindi il soggetto viene accettato come vero senza nessuna giustif
Cartesio è molto critico nei confronti dei testi antichi, e attacca soprattutto i peripatetici, che erano i seguaci di Aristotele; quando era lui a ricevere delle critiche invece, rispondeva direttamente attraverso a delle lettere (alcune sono state recuperate).
Il 10 Novembre1619, un incubo gli cambia la vita, infatti da quel momento ha iniziato a
LA CRITICA AD HEGEL
Critica alla filosofia del diritto di Hegel.
È innegabile che l’hegelismo abbia esercitato su Marx, per affinità o per opposizione, un notevole influsso. Anche quando M. si allontanerà maggiormente da Hegel, qualcosa dell’antico maestro resterà sempre. Il primo testo in cui M. si misura col maestro è la “Critica della filosof