Il nuovo modo di pensare partiva dalla conoscenza della natura umana basata sul metodo sperimentale (l’osservazione e l’esperienza).
Hume comincia con l’analisi della percezione.
La percezione comprende tutto ciò che può essere presente nella mente, e si dividono in impressioni e idee.
La differenza tra impressioni e idee consiste nel
Filosofia
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Filosofia
Attraverso la pratica delle virtù e la conoscenza si raggiunge la filosofia
mezzo per raggiungere
beatitudine
per elaborare un programma filosofico che tratti tale problema, Epicuro dovrà
ridurre tutti i fenomeni all’interno del campo d’esperienza dell’individuo, eliminando ogni elemento di trascendenza e finalismo
evit
• I giudizi sintetici “a posteriori”, derivati dall’esperienza ma che non hanno carattere universale (pratici).
Questi 2 tipi di giudizi presi singolarmente non possono essere alla base di sapere valido, che per essere considerato tale deve unire concetto ed esperienza; dunque Kant li fonde assieme e nascono i giudizi sintetici “a priori”, ovvero qu
Inoltre, anche se si presume la derivazione orientale di qualche dottrina dell’antica Grecia, ciò non significa che bisogna attribuire l’origine della filosofia greca all’Oriente.
Infatti, la sapienza orientale è di tipo religioso e tradizionalistico, invece quella greca si presenta come una ricerca critica e razionale, che nasce da un atto fondamen
I capisaldi della filosofia hegeliana:
==> Rapporto finito-infinito: per Hegel l’infinito è l’unica realtà concreta che accoglie al suo interno il finito, espressione parziale dell’infinito. La realtà è quindi come un organismo le cui parti finite non esistono che in relazione del Tutto. L’intelletto è quella facoltà limitata che dà una conoscenza a
* Per schopenhauer, che riprende e rielabora la concezione platonica del mondo sensibile come copia ingannevole della vera realtà, il mondo fenomenico è solo apparenza, ciò che l’antica sapienza indiana indicava come “il velo di Maya”, al di là del quale vi è il noumeno. L’uomo può giungervi sollevando il velo: esso non è dunque inaccessibile. Per schop
1. REALE E RAZIONALE:
a. la Destra hegeliana, fedele all’insegnamento del filosofo tedesco, affermò l’identità tra reale e razionale, giustificando tutto ciò che succede essendo giusto e razionale.
b. la Sinistra hegeliana, invece, sosteneva che l’identità reale-razionale dovesse ancora realizzarsi e che lo Stato razionale auspicato da Hegel dov
La filosofia, invece deve per Feuerbach partire dal finito e dal reale, concentrandosi dunque sull’uomo per capire che cosa sia l’uomo: l’uomo è quindi oggetto e fine della ricerca e ciò rende la filosofia di Feuerbach una sorta di umanismo.
Per capire che cosa sia l’uomo, per Feuerbach, è necessario analizzare la religione: in essa infatti l’uomo r