Riassunto schematico di alcuni dialoghi di Platone

Materie:Riassunto
Categoria:Filosofia

Voto:

1.5 (2)
Download:1155
Data:29.04.2005
Numero di pagine:4
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
riassunto-schematico-alcuni-dialoghi-platone_1.zip (Dimensione: 6.66 Kb)
trucheck.it_riassunto-schematico-di-alcuni-dialoghi-di-platone.doc     33.5 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

Dialoghi di Platone
L’ APOLOGIA DI SOCRATE:
- Periodo: primo
- Temi: processo e conseguente difesa di Socrate, la morte, l’empietà e la giustizia
- Tesi: l’uomo giusto non ha nulla da temere della morte
- Argomentazioni: Socrate si difende dalle accuse dicendo che è innocente, non ha paura della morte perché per lui è un grande bene. Per le accuse di empietà dice che lui fin da giovane sentiva un demone dentro di sé ke lo persuadeva a non fare certe cose e non credeva negli altri dei. Secondo lui è sapiente chi sa di non sapere e induce i giovani a scoprirlo confutando quelli che si credono sapienti: accusa di corruzione dei giovani.
IL FEDONE:
- Periodo: secondo, ultimo giorno di vita di Socrate
- Temi: discussione sulla morte
- Tesi: Un filosofo deve essere felice di morire perché la morte dipende dagli dei
- Argomentazioni: La vita del filosofo è la preparazione alla morte perché solo l’anima (separata dal corpo) porta alla verità, non i sensi.
La dottrina della Reminescenza: Il sapere deriva dal ricordare le idee che si erano formate nell’iperuranio (mondo delle idee) e che, al momento della nascita, si sono perse ma si possono riacquistare con i sensi che richiamano alla mente un’idea già presente nell’anima.
IL PROTAGORA:
- Periodo: primo
- Temi: La Virtù
- Tesi: Cos’è la virtù? E’ insegnabile?
- Argomentazioni: La virtù non è insegnabile come pensano i sofisti ma si acquisisce con il dialogo e con l’esperienza.
La Virtù è un metro di misura per stabilire quale sia il bene maggiore e duraturo e quale
quello minore e momentaneo.
L’ EUTIFRONE:
- Periodo: primo
- Temi: Santità e Empietà
- Tesi: Cos’ è Santo? Cosa Empio?
- Argomentazioni: E’ santo accusare gli ingiusti. Una cosa non è santa perché gli dei la amano ma è amata dagli dei perché è santa. Non ci sono tante virtù ma la virtù è una sola e la santità è una parte di essa.
IL LACHETE:
- Periodo: primo
- Temi: Valore dell’esercito e delle armi
- Tesi: Cos’è il coraggio? E’ giusto insegnare l’arte militare ai propri figli?
- Argomentazioni: Il coraggio è una parte della virtù. Socrate dice che il coraggio è la scienza delle cose da temere e di quelle da osare. Bisogna capire se è utile per i figli. Anche Socrate si trova in difficoltà, non si arriva alla definizione del coraggio.
IL CRITONE:
- Periodo: primo
- Temi: rapporto tra Socrate e le leggi
- Tesi: Critone vuole convincere Socrate a scappare ma egli non vuole
- Argomentazioni: le leggi gli direbbero che andrebbe contro se stesso e non sarebbe coerente. Anche se molti vorrebbero che lui scappasse, sbagliano perché gli esperti di legge gli consiglierebbero di non farlo. Leggi=giustizia, la cosa + importante è vivere nel bene rispettando le leggi.
LO IONE:
- Periodo:primo
- Temi: Poesia e rapsodo(cantore)
- Tesi: Qual è la natura della poesia
- Argomentazioni: Ione sa parlare benissimo di Omero, ma non degli altri poeti. La poesia tratta di molte cose di cui né i rapsodi, né i poeti sono conoscitori specifici. Dunque i poeti sono tali per divina ispirazione, non per scienza personale.
IL GORGIA o della Retorica:
- Periodo: primo
- Temi: Retorica
- Tesi: 1.Chi è Gorgia? Che arte possiede? 2. La retorica non è un’arte 3. E’ importante dedicarsi alla retorica e alla vita politica dopo una certa età
- Argomentazioni: 1.Gorgia afferma di essere un retore e che la propria arte è la retorica=arte che permette di persuadere le masse. Il suo oggetto specifico è il giusto e l’ingiusto e Gorgia dice che chi va a imparare da lui viene a conoscenza del giusto e dell’ingiusto, ma Socrate dice che chi conosce il giusto, non dovrà mai agire ingiustamente. 2. La retorica produce attrattiva e piacere. La retorica ricopre il ruolo nel campo della cura dell’anima, quello che ricopre la culinaria nel campo della cura del corpo. La retorica non rende felici perché può far evitare una giusta pena: agire ingiustamente è il massimo dei mali. 3. La filosofia è bene praticarla fino a una certa età se no si è deboli e indifesi: chi è più forte e migliore deve dominare chi è più debole. I più forti devono avere tutte le passioni e devono essere in grado di soddisfarle, però piacere e bene sono due cose diverse. Il vero politico e retore deve avere come unico scopo quello di rendere migliori i suoi concittadini: questo non è stato fatto da nessuno perché sono stati sempre assecondati i desideri del popolo. Socrate è l’unico vero uomo politico avendo come scopo il bene.
IL MENONE:
- Periodo: anello di congiunzione tra il primo e il secondo
- Temi: Virtù-Reminiscenza
- Tesi: Cos’è la virtù? Come la si produce?
- Argomentazioni: Menone: 3 significati(confutati da socrate)= 1.Abilità politica x uomini, domestica x donne e schiavi e bambini diverse virtù, ma la virtù è una sola. 2.saper comandare gli uomini, ma non comprende gli schiavi. 3.desiderare il bene e saperselo procurare. Menone si arrende. Secondo Platone l’uomo non possiede già tutta intera la verità(altrimenti non la cercherebbe) e neanche la ignora completamente(in tal caso non inizierebbe a cercarla). La porta in sé a titolo di ricordo. Non si giunge alla definizione della tesi.
IL SIMPOSIO:
- Periodo:
- Temi: Eros
- Tesi:
- Argomentazioni:
IL FEDRO:
- Periodo: secondo
- Temi: l’amore e la retorica
- Tesi di Lisia: è meglio concedersi a chi non ama, poiché l’amore è una follia e che concedersi a chi ama è una stoltezza.
- Argomentazioni: se l’amore dovesse finire si soffrirebbe molto. Esistono due forze guida la SFRENATEZZA (amore) e la TEMPERANZA (opinione).

Esempio