Materie: | Appunti |
Categoria: | Elettronica |
Voto: | 2 (2) |
Download: | 51 |
Data: | 11.04.2005 |
Numero di pagine: | 1 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Download
Anteprima
cella_1.zip (Dimensione: 18.13 Kb)
trucheck.it_la-cella-r-c.doc 42 Kb
readme.txt 59 Bytes
Testo
La cella R-C
Fig.2- 1
In questa figura è rappresentato un condensatore che può caricarsi o scaricarsi chiudendo gli interruttori s1 o s2.
Supponiamo che il condensatore sia inizialmente scarico e che all’istante t = 0 venga chiuso l’interruttore s1. Inoltre supponiamo che i valori di E, R e C siano:
R = 0 V; E = 10V e C = 100 RF.
.
In questo caso le cariche si distribuiscono istantaneamente sulle armature, il condensatore si porta in un tempo nullo a 10 V e vi rimane.
Infatti, visto che il condensatore è collegato direttamente ai capi della batteria, esso non può che assumere istantaneamente ai suoi capi la stessa tensione E.
Vediamo cosa accade se il condensatore è collegato alla batteria E non direttamente, ma attraverso una resistenza R.
Immaginiamo di porre stavolta
V = 10V; R = 10.000 ; C = 100 ;F.
Stavolta, all’atto della chiusura dell’interruttore s1 il condensatore C non si caricherà istantaneamente, ma attraverso la resistenza R, impiegando un certo tempo, come è mostrato nel grafico accanto:
Stavolta le cariche sono, in qualche modo, rallentate dalla resistenza; non solo, ma si distribuiscono sulle armature del condensatore con una velocità che via via decresce.