Attualmente la gestione aziendale è un insieme fitto di flussi di entrata (di beni e servizi) e di uscita (valori finanziari, beni e servizi questi ultimi contraccambiati da entrate in denaro). L’aspetto finanziario si occupa dunque di tutti questi aspetti; le variazioni finanziarie vengono dette originarie in quanto trovano misura nella quantità di mon
Economia
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- quota di rischio per quando la gestione va male
- compensi per l’attività svolta (ripartizione degli utili)
Questi tre elementi appena elencati sono detti COSTI FIGURATIVI. Quando il reddito conseguito è almeno pari ai costi figurativi si può affermare che l’obiettivo di economicità è stato raggiunto. I ricavi sono i corrispettivi delle vendit
- QUANTITATIVO tiene conto delle dimensioni dell’attività imprenditoriale individuando così il piccolo imprenditore
- PERSONALE tiene conto degli individui che dirigono l’impresa ed abbiamo le figure dell’imprenditore individuale o collettivo (società)
L’IMPRENDITORE AGRICOLO
Sono imprenditori agricoli coloro i quali esercitano un’
- determinare fra varie alternative quelle più convenienti
- seguire le operazioni aziendali
- determinare risultati economici della gestione
- determinare il patrimonio aziendale
- elaborare e rappresentare dati e indici della gestione
Dati e valori per la valutazione si desumono dai documenti originari i quali possono essere:
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- l'esercizio in comune di un'attività economica: l'attività di produzione e di scambio di beni e servizi deve essere svolta nell'interesse di tutti i soci
- divisione degli utili: lo scopo è quello di realizzare un guadagno da dividere tra i soci (le cooperative sono equiparate a società commerciali ma in realtà non lo sono in quanto non hanno lo s
Più precisamente:
a) acquisisce sui mercati di approvvigionamento dei fattori produttivi che sono necessari per la combinazione produttiva;
b) utilizza i fattori produttivi per dar vita alla combinazione produttiva e trasformare i medesimi in prodotti;
c) vende sui mercati di collocamento i prodotti ottenuti dalla combinazione produttiva.~~~
I BENI FINALI SONO I BENI DI CONSUMO (PANE)
I BENI INTERMEDI SONO I BENI CHE UNA VOLTA PRODOTTI VENGONO UTILIZZATI PER ALTRI BENI(ACCIAIO)
VALORI AGGIUNTI=E’ LA DIFFERENZA TRA IL VALORE DEI BENI E DEI SERVIZI VENDUTI
(AOTPUT)E IL VALORE DI QUELLI AQUISTATI (INPUT).
OBSOLESCENZA=AVVIENE QUANDO PER ESEMPIO DEI MACCHINARI VECCHI SONO STATI
DEDUZIONE IMPOSTA DA IMPOSTA:
PRESUPPOSTI DELL’IVA
==> Oggettivo (cessione di beni/prestazione servizi) devono
==> Soggettivo (imprenditore/artista/professionista) sussistere
==> Territoriale (operazione avvenuta nel territorio dello stato) contemporaneamente
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La cooperazione ha principalmente queste caratteristiche:
a) di svolgere un’attività diretta a favore di tutti i soci i quali ottengono dei vantaggi economici; essa non deve avere fini speculativi propri;
b) di ripartire gli utili in base al lavoro prestato o al prodotto conferito;
c) di consentire a ogni socio di avere un solo voto in assem
di Benjamin R. Barber
I colonizzati e le culture locali che vogliono minimizzare il loro grado di dipendenza insieme ai colonizzatori e ai mercati mondiali che vogliono relativizzare la portata della loro egemonia cospirano nell'illusione che esista tra loro un rapporto di reciprocità. Ma, in questa reciprocità, il potere reale si situa d