Chimica

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Download: 99Cat: Chimica    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 2    Data: 02.10.2001

• soluzione di acido cloridrico (HCl)
• soluzione di fenolftaleina
PROCEDURA:
1. Preparare una soluzione 1 M di idrossido di sodio
250 ml di soluzione
10 g di soluto
400:1000 = X:250
X = 10 g
2. Riempire fino al volume di 100 ml una buretta graduata con la soluzione di NaOH, precedentemente preparata.
3. Versare in un

Download: 300Cat: Chimica    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 3    Data: 03.10.2001

Download: 124Cat: Chimica    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 2    Data: 04.10.2001

4. cronometro (portata 800 secondi, sensibilità 0,2 secondi)
5. un foglio di carta con disegnata una piccola croce
6. ghiaccio
7. fornello elettrico
8. bacchetta di vetro
SOSTANZE:
1. soluzione di tiosolfato di sodio 30,0 ml
2. acqua distillata 20,0 ml
3. soluzione di HCl 25,0 ml
PROCEDIMENTO:
a) il primo passo è

Download: 300Cat: Chimica    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 2    Data: 04.10.2001

MATERIALE:
1. cinque becher
2. portaprovette
3. pipetta graduata (portata 25 ml, sensibilità 0,1 ml)
4. cronometro (portata 800 secondi, sensibilità 0,2 secondi)
5. un foglio di carta con disegnata una piccola croce
6. ghiaccio
7. fornello elettrico
8. bacchetta di vetro
SOSTANZE:
1. soluzione di tiosolfato di so

Download: 1562Cat: Chimica    Materie: Appunti    Dim: 31 kb    Pag: 30    Data: 05.10.2001

HCl +H2O ? H+ + Cl-
HNO3 +H2O ? H+ + NO3-
SO3 + H2O ? H+ + HSO4-
Come si può vedere, l'ultima reazione non rientra nella definizione di Arrhenius, quindi successivamente si modificarono. Con sostanza acida quindi si intese una sostanza che messa in acqua arricchiva la soluzione in ioni H+, mentre si intendeva per base una sostanza che messa

Download: 71Cat: Chimica    Materie: Appunti    Dim: 4 kb    Pag: 3    Data: 05.10.2001

Nel 1897 C. Eijkman riuscì per la prima volta a riprodurre sperimentalmente nei pulcini una malattia, nota come beri-beri, alimentandoli esclusivamente con riso brillato; la malattia regrediva se trattata con estratti di pula di riso. Ciò portò all'identificazione (Eijkman, 1906) di un fattore dietetico presente nella pula di riso e, successivamente, a

Download: 1084Cat: Chimica    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 3    Data: 08.10.2001

PRINCIPIO DEL METODO.
Lo ione ortofosfato forma con il molibdato ammonico un complesso fosfomolibdico che, per riduzione con cloruro stannoso, forma un complesso di colore blu dosabile colorimetricamente a 690 nm.
La sensibilità del metodo può essere migliorata estraendo il complesso colorato in un opportuno solvente (benzene-alcool isobuti

Download: 434Cat: Chimica    Materie: Appunti    Dim: 4 kb    Pag: 3    Data: 08.10.2001

METODO TURBIDIMETRICO
Principio del metodo.
Precipitando lo ione solfato con BaCl2 in ambiente acido per HCl e in presenza di uno stabilizzante ( soluz. di glicerina), si ottiene un precipitato costituito da particelle di dimensioni omogenee, che assorbe la luce seguendo la legge di Beer. Determinando l'assorbanza della sospensione si risal

Download: 103Cat: Chimica    Materie: Appunti    Dim: 4 kb    Pag: 2    Data: 08.10.2001

Questo metodo di attacco è particolarmente adatto per gli acciai inossidabili.
Alla fine della reazione di attacco è necessario aggiungere cautamente alcuni cc di HNO3 conc. per decomporre i carburi (l'HNO3 in eccesso va poi eliminato per ebollizione). L'attacco del campione richiede un po' di tempo e deve essere portato a completezza senza interro

Download: 462Cat: Chimica    Materie: Appunti    Dim: 6 kb    Pag: 5    Data: 08.10.2001

La durezza temporanea è dovuta all'effetto dello ione HCO3- che all'ebollizione dà la seguente reazione:

2HCO3- + Ca++ ---> CaCO3 +CO2 + H2O

La durezza permanente è data dai carbonati, solfati e cloruri dei metalli che non siano del 1° gruppo.
La somma della durezza temporanea e di quella permanente dà