20
6,35
3,15
30
9,6
3,12
40
12,8
3,125
K = 3,125g/cm
Poi abbiamo preso una penna di peso incognito e l’abbiamo agganciata alla molla così da poter utilizzare la formula: F = k * ΔL
L (iniziale molla) = 11,3cm
L (molla con penna) = 14,8cm
ΔL = (14,8 – 11,3) = 3,5cm
Peso penna = (3,12
Chimica
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I vasi capillari
I vasi capillari sono un’eccezione perché in essi se si versa del liquido, esso non raggiunge lo stesso livello in tutti i rami. Questi vasi capillari sono collegati alla base come i vasi comunicanti, solo che la sezione di essi è piccolissima, così i liquidi affini al vetro bagnano le pareti e vincono la forza di gravità; quindi ne
RELAZIONE DI LABORATORIO N°11
LA CROMATOGRAFIA
Materiale: inchiostri sintetici – carta da filtro – acetone becher.
Procedimento: con una penna si traccia una riga su una strisciolina di carta da filtro scrivendo nella parte alta di essa il colore e la marca della penna usata per poterla poi riconoscere. In un becher si...
Spazio (m)
Tempo (s)
Velocità (m/s)
1
(5,77 - 6,06 - 5,54 ) = 5,79
0,17
0,8
(4,75 - 4,37 - 4,51) = 4,48
0,18
0,6
(3,27 - 3,31 - 3,42) = 3,34
0,18
0,4
(2,13 - 2,14 - 2,27) = 2,18
0,18
0,2
(0,91- 1,21 - 1,11) = 1,11
0,18
La nostra ipotesi è stata confermata, infatti la velocità
Poiché entrambe le soluzioni sono da standardizzare, vengono effettuate due titolazioni, che in seguito permetteranno di conoscere il titolo di AgNO3 e di NH4SCN.
1°titolazione:
AgNO3 + NH4SCN → AgSCN + NH4NO3
Consiste in una titolazione diretta di AgNO3 con una soluzione di SCN-, in presenza dello ione Fe3+, il quale una volta completata la
• Aggiungere l’indicatore, la soluzione assume una colorazione gialla fluorescente.
• Quando si aggiunge il titolante la soluzione si intorbida (color latte) per formazione di ppt di AgCl che è di tipo colloidale.
• Dopo ogni aggiunta di titolante si agita la soluzione.
• In prossimità del punto equivalente procedere una goccia alla volta ed
Nelle superfici delimitate da queste curve abbiamo (come indicato dal grafico) la nostra sostanza presente in un'unica fase.
Il punto F e il punto E sono rispettivamente il punto di fusione e di ebollizione della nostra sostanza, in questo caso l’acqua, a condizioni normali (P = 1 ATM). Sulla retta AT e sulla curva TC possiamo quindi determinar
Differenza tra sistema chimico e elettrochimico, tra reattività chimica ed elettrochimica.
La differenza principale è il modo in cui avvengono le reazioni. Nel sistema chimico la reazione avviene grazie agli urti che si instaurano tra le molecole dei reagenti. La reattività è data dal numero degli urti che avvengono e quindi dalla temperatur...
L’equazione di Nerst, suo significato e sua determinazione.
L’equazione di Nerst ci permette di calcolarci il potenziale di un semi-elemento partendo dalle concentrazioni degli ioni e dal suo potenziale standard (a concentrazioni unitarie). A condizioni standard (T=25°) e trasformando il logaritmo naturale in logaritmo a base dieci,...
Il tempo di disassuefazione del sale è di circa un minuto. Questo primo esperimento già ci fa arrivare all’ idea che vi è stata una trasformazione chimica, chiamata dissoluzione delle particelle saline.
Aggiungiamo nuovamente altri 3 gr di NaCl nella vecchia soluzione, e mescoliamo nuovamente, vedendo che la dissoluzione arriva in circa 3 minuti. Ri