Il romanticismo è un movimento che si definisce bene proprio confrontandolo con il neoclassicismo. In sostanza, mentre il neoclassicismo dà importanza alla razionalità umana, il romanticismo rivaluta la sfera del sentimento, della passione ed anche della irrazionalità. Il neoclassicismo è profondamente laico e persino ateo; per contro il romanticismo è
Arte
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Nelle opere di questo periodo le figure si fanno allungate tendenti ad una marcata stilizzazione, le pose si fanno contorte, i colori sono accostati in maniera inusuale, le composizioni si fanno complicate e affollate di figure.
Tra i principali esponenti del manierismo ricordiamo Giulio Romano, Rosso Fiorentino, Pontormo, Parmigianino, Beccafumi, m
L’omogeneità del progetto d’insieme induce a supporre che la mente organizzativa, che diresse i lavori, compendiando non solo i motivi architettonici ma anche quelli plastici e decorativi, fosse unica, ma, è certo che alla realizzazione del complesso architettonico concorsero i migliori artisti e artigiani dell’epoca.
Troviamo, infatti, in un unico
Hans Arp (Strasburgo, 1887 – Basilea, 1966) ammise che “disgustati dai macelli della guerra, a Zurigo ci demmo alle belle arti. Mentre il lontananza brontolava il tuono delle cannonate noi cantavamo, dipingevamo, incollavamo e scrivevamo poesie con tutte le nostre forze”. Tzara in un’intervista radiofonica del 1957 raccontava così l’avventurosa nascita
Nel 1836 tenne la cattedra di architettura, ornato e prospettiva presso l’Accademia Albertina di Torino fino al 1857.
Alessandro Antonelli è stato reso celebre dall’arditezza e dalla particolarità delle sue costruzioni, fra cui primeggia la Mole Antonelliana di Torino, che ha suscitato aspre critiche ed entusiaste lodi. In tale edificio l’architetto
Il Soggetto
Questo quadro, un dipinto eseguito olio su tela di 78,4 x 94,8 cm, è una delle opere più significative di Friedrich e dell’intero movimento Romantico. Vi vediamo al centro campeggiare una figura d’uomo, inquadrata di spalle, secondo una scelta molto originale. È lui il vero soggetto o è piuttosto la grande malinconia che sembra alzarsi d
Ghiberti riassume nella sua formella componenti classiche ed internazionali, fondendo insieme modelli ellenistici(quali il nudo di Isacco) e linearismi gotici.
Il chiaro scuro presente non determina violenti stacchi dal fondo e ciò implica calma e linearità. Infatti i personaggi sono statici, si atteggiano in pose eloquenti non coinvolti in una gra
Il pelo, limitato a una striscia che riveste il collo possente, non è morbido, ma bensì squamoso e duro ed esalta perciò l'asprezza che emana da tutta la statua.
La scultura della lupa è databile al V secolo a.C., mentre i due gemelli furono aggiunti in epoca rinascimentale, e sono, secondo alcuni, opera del Pollaiolo.
Lupa Capitolina
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