L'usura del motore

Materie:Appunti
Categoria:Tecnologia Meccanica

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Testo

L’usura del motore

La resistenza dell’usura riguarda il comportamento delle superfici degli organi accoppiati dotati di moto rettilineo e sottoposti a pressione di contatto.
L’usura è la perdita progressiva e non desiderata del materiale in superficie attiva di un corpo dovuto al moto relativo di un altro corpo su questa superficie.
L’attrito è la causa principale dell’usura. Le conseguenze sono alterazioni delle dimensioni degli organi mobili accoppiati, aumento dei giochi, degradazioni funzionali, rottura.
Nel caso del motore si possono analizzare alcuni casi d’usura

• Usura per fatica: rimozione di particelle staccate per fatica a causa di fenomeni vibratori che generano stati di sollecitazioni cicliche, note con il nome di “fretting”. Questo fenomeno è tipico delle superfici accoppiate senza gioco sottoposte a sfregamento a secco.

• Usura per erosione: rimozione di materiale da una superficie solid dovuta al moto relativo a contatto con un fluido che contiene particelle solide abrasive insolubili

• Usura termica: rimozione di materiale dovuta al rammollimento, fusione ed evaporazione durante lo strisciamento o il rotolamento.

• Usura adesiva: L'usura adesiva consiste nella rottura per taglio delle asperità microscopiche di due superfici metalliche in moto relativo di strisciamento tra loro.
Può essere ridotta per mezzo di un lubrificante che impedisca alle superfici di saldarsi, oppure con l'accoppiamento di metalli che abbiano una bassa solubilità allo stato solido, per diminuire la resistenza delle giunzioni adesive, e la maggiore durezza possibile, per resistere alle deformazioni plastiche locali (avviene nelle bronzine).
Un caso particolare di lubrificazione si ha con la ghisa grigia: le lamelle di grafite, sfaldandosi, agiscono da lubrificante. Anche la presenza di ossido può ridurre l'usura.

• Usura abrasiva: Nell'accoppiamento tra due superfici striscianti si possono trovare particelle dure (provenienti da uno dei due corpi o dall'esterno) che, impiantate sul materiale più plastico, incidono quello più duro, che ci sia o non ci sia lubrificante. L'usura avviene per scalfitura, strappamento, macinazione o erosione.Se non si vuole che un materiale si usuri per abrasione, si deve indurirne la superficie mediante alligazione, trasformazione martensitica, carbocementazione, nitrurazione, incrudimento.

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