CIRCUITO DI MISURA:
STRUMENTAZIONE USATA: Bread-board, trasformatore 15 V, cavi di collegamento, trapano con varie punte, stagno, un saldatore, una basetta di vetronite ramata di 12 x 6 cm, multimetro
COMPONENTI USATI:
Nr Nome Valore Package
1 C1 3300µ ELKO7.5-18.5
2 C2 10µ ELKO5-5.5
3 C3 22µ
Tdp
Possiamo rappresentare il circuito mediante un opportuno schema a blocchi:
Analizziamo pertanto il funzionamento di ciascun blocco.
INGRESSO
In ingresso troviamo, come già detto, tre pulsanti, mediante i quali è possibile resettare il circuito, indicare uno spostamento “avanti” o “indietro”. Nel caso in cui azioniamo, ad esempio, la funzione
funzionamento ( TECNOLOGIA, TOPOLOGIA, TRASMISSIONE E INDIRIZZAMENTO) (pag 4-8)
• Azienda Konnex (pag 8)
• Cenni sul sofware dell’impianto EIB (pag 8-10)
• Note sul corso EIB svolto e sull’ importanza dell’attestato (pag 10 )
Istallazione elettrica “tradizionale”:
Nel
Scopo di questa nostra prima esperienza è stata la realizzazione di un contatore asincrono modulo 60. Per realizzare ciò, il primo passo compiuto è stata la realizzazione del progetto, come collegare tra loro i componenti in base alle funzioni prefissate; poi si è passati alla realizzazione del circuito su bread-board, con il seguente collaudo.
Il c
alla fase (prima che fosse interrotta dai deviatori) e poi al neutro; risultano quindi collegate in parallelo.
Il deviatore è costituito da un primario e due secondari. Questo impianto è composto da due punti di comando, perciò sono necessari due deviatori. La fase entrerà nel primario del primo deviatore, si collegheranno poi i due secondari tra l
Inoltre il CA3161, funge da convertitore analogico-digitale, il cui scopo è prendere un valore analogico e fornirci in uscita il corrispondente valore digitale, infatti, quando il convertitore invia la cifra delle unità, il decoder la decodifica in codice 7 segmenti per poi applicarla ai 3 display. Durante questa fase i pin 4 e 3 sono a livello alto e q
Da semiconduttori intrinseci si ottengono semiconduttori di tipo n aggiungendo ad essi impurità di elementi pentavalenti (cinque elettroni di valenza), come il fosforo (P), l’arsenico (As), l’antimonio (Sb). Gli atomi di tali impurità sono così detti atomi donatori, in quanto donano elettroni. Quattro degli elettroni esterni di un atomo donatore nel cri