Possiamo rappresentare il circuito mediante un opportuno schema a blocchi:
Analizziamo pertanto il funzionamento di ciascun blocco.
INGRESSO
In ingresso troviamo, come già detto, tre pulsanti, mediante i quali è possibile resettare il circuito, indicare uno spostamento “avanti” o “indietro”. Nel caso in cui azioniamo, ad esempio, la funzione
Tdp
Scopo di questa nostra prima esperienza è stata la realizzazione di un contatore asincrono modulo 60. Per realizzare ciò, il primo passo compiuto è stata la realizzazione del progetto, come collegare tra loro i componenti in base alle funzioni prefissate; poi si è passati alla realizzazione del circuito su bread-board, con il seguente collaudo.
Il c
Il contatore svolge la funzione di poter contare da 0 a 9 (modulo 10), pertanto ogni 10 secondi si riazzera automaticamente. Sono previsti pertanto i comandi di start (per avviare il contatore), stop (per fermarne il conteggio) e reset (per resettarlo a zero).
Troviamo innanzitutto un generatore di clock. La funzione del generatore di clock è quella
Analizziamo il funzionamento del circuito mediante lo schema a blocchi.
TRASFORMATORE
Il trasformatore di rete provvede di norma ad abbassare il valore della tensione di ingresso. Esistono diverse tipi di trasformatore; quello da noi utilizzato è costituito da un avvolgimento primario e da uno secondario. Grazie a tale dispositivo, la tensione d
Inoltre il CA3161, funge da convertitore analogico-digitale, il cui scopo è prendere un valore analogico e fornirci in uscita il corrispondente valore digitale, infatti, quando il convertitore invia la cifra delle unità, il decoder la decodifica in codice 7 segmenti per poi applicarla ai 3 display. Durante questa fase i pin 4 e 3 sono a livello alto e q
Principi e Parametri Caratteristici di una Fibra Ottica Un raggio luminoso che incide su una superficie di interfaccia tra due mezzi di indici diversi (n1 > n2) viene in parte riflesso e in parte rifratto o trasmesso, secondo la nota legge di Snell (o legge dei seni): n1*sen1 = n2*sen2, ove 1 è l'angolo di incidenza del raggio rispetto la normale alla s
Una volta creata la basetta siamo passati alla foratura di essa, in corrispondenza delle piazzole, tramite un trapano dopo di che abbiamo preso i componenti necessari, elencati in precedenza,e con molta attenzione li abbiamo saldati, con dello stagno alla basetta.
Finito di saldare i componenti abbiamo testato se la basetta funzionava, alimenta
Per il raggiungimento di questo obiettivo, abbiamo dovuto mettere in pratica non solo gli insegnamenti della materia di tecnologia, ma anche di altre come elettronica, sistemi,matematica,disegno tecnologico e progettazione e soprattutto di un applicazione alquanto costante, nello studio dei singoli componenti presenti nel progetto.
La realizzazione
3 )dalla quantità della memoria disponibile.
fifigura di Micro PLC
Un PLC è costituito dalle seguenti sezioni:
• CPU
• Sezione I/O
• Bus
• Alimentatore
Nella terminologia adottata per i controllori programmabili con il termine CPU (Central Processing Unit, Unità Centrale di Elaborazione) di un sistema PLC si inte
CONDENSATORE PAG 2
RESISTORE PAG 3
TRANSISTOR PAG 4
FASI DI REALIZZAZZIONE PAG 5
ALIMENTATORE PAG 6/7
OSCILLOSCOPIO PAG 8
GENERATORE DI FUNZIONE PA