PLC: sistema elettronico digitale

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Testo

AVVIAMENTO STELLA TRIANGOLO DI UN MOTORE ASINCRONO TRIFASE IN LOGICA PROGRAMMATA
Scopo di questa esperienza è avviare un motore asincrono trifase grazie all’utilizzo del PLC.
Il PLC è un sistema elettronico digitale che utilizza una memoria per immagazzinare dati e istruzioni che hanno il compito di realizzare specifiche funzioni del controllo dei processi, sostituendo la tradizionale logica a relè con la logica programmata.
L'hardware di un controllore programmabile è costituito da tre componenti fondamentali:
• UNITÀ CENTRALE
• UNITÀ INGRESSI/USCITA (SCHEDE I/O)
• UNITÀ DI PROGRAMMAZIONE
L'unità centrale è la parte che organizza tutte le attività del controllore.
Le schede I/O, che prendono il nome dalle iniziali dei termini inglesi INPUT (Ingresso) e OUTPUT (Uscita), consentono il collegamento tra l'unità centrale ed il sistema da controllare con le modalità adeguate. Gli ingressi vengono rappresentati dalla lettera I, mentre le uscite vengono rappresentate dalla lettera Q; entrambe le due lettere vengono seguite da 2 numeri, il primo che individua il numero della scheda(infatti il PLC può essere composto da più schede di ingresso e di uscita), il secondo che individua il numero della posizione della scheda stessa. Gli ingressi e le uscite dei componenti possono essere collegate a nostro piacimento sul PLC,poiché quando andremo a scrivere il programma KOP specificheremo quali sono gli ingressi e le uscite indicandone la posizione sul PLC.
L'unità di programmazione è il dispositivo che consente di descrivere il programma nell'apposita memoria del PLC.
Nella figura viene illustrato lo schema a blocchi dell' hardware di un PLC. Essa, oltre a dare un quadro riassuntivo di quanto detto, mette in evidenza il percorso delle informazioni.
Nella memoria di programma è contenuto il programma secondo il quale il controllore funziona. Il programma può essere caricato nella memoria interna o introducendolo direttamente da un dispositivo di programmazione. Lo STEP 7 è il linguaggio di programmazione dei controllori programmabili della SIEMENS. Il programma può essere scritto in 2 modi diversi:
1. la lista di istruzioni AWL;
2. lo schema a contatti KOP;
La caratteristica principale del PLC risiede nel fatto che nei processi industriali spesso è necessario effettuare modifiche nella produzione che spesso richiedeva molto tempo e denaro,ora grazie al PLC non è più indispensabile andare a modificare l’hardware,ma basta modificare il programma del plc per ottenere gli stessi risultati della logica cablata. Per la programmazione del PLC,sceglieremo il linguaggio KOP. Il linguaggio KOP rappresenta i compiti di automazione in forma grafica con i simboli dei contatti. L’avviamento del M.A.T. avviene in due tempi; viene alimentato a tensione ridotta collegando gli avvolgimenti del motore a stella, por poi commutarli a triangolo quando la velocità ha raggiunto il 90-95 % della velocità nominale.
Per la costruzione del circuito sono stati utilizzati:
• UN PLC (SIEMENS)
• 3 CONTATTORI
• 4 LAMPADE DI SEGNALAZIONE
• UN TRASFORMATORE (utile per le lampade e le bobine dei contattori funzionanti a 24 V)
• UN RELE’ TERMICO (utile in caso di corto circuiti)
L’utilizzo del PLC è molto semplice,a differenza della logica cablata in cui bisognava seguire uno schema di montaggio preciso tra i vari componenti elettrici,nella logica programmata basta individuare quali sono gli ingressi (cioè quei componenti che comandano il circuito) e quali sono le uscite (cioè quei componenti che vengono comandati dai primi).
Nel nostro circuito sono presenti 4 ingressi e 6 uscite:
I0.0 (pulsante di avvio a stella)
I0.1 (pulsante di stop)
I0.2 (pulsante relè termico)
I0.3 (pulsante di avvio a triangolo)
Q0.0 (contattore L)
Q0.1 (luce verde)
Q0.2 (luce rossa)
Q0.3 (luce bianca)
Q0.4 (contattore a triangolo)
Q0.5 (contattore stella)
Q0.7 (luce gialla)
Schiacciando Pstella si abilita la memoria M.O che fa chiudere il contattore L e il contattore stella. inoltre un altro contatto della memoria M0.0 tramite il pulsante Ptriangolo e la memoria M2 creiamo la memoria M0.1 che ci servirà per attivare il contattore per l’avvio a triangolo. Schiacciando il pulsante I0.3 il motore si avvia a triangolo diseccitando M0.1 e Q0.5 ed eccitando la memoria M0.2 che a sua volta abilita la memoria Q0.4. Grazie alle memorie ed i contatti dei contattori si accendono le varie lampade:
• la luce verde si accende quando il motore è fermo;
• la luce rossa si accende quando il motore è collegato a stella
• la luce bianca si accende quando il motore è collegato a triangolo
• la lampada gialla si accende in caso scatti il relè termico.
Una volta individuati gli ingressi e le uscite basta collegarle al PLC e realizzare lo schema KOP utilizzando il PC. Una volta realizzato anche lo schema KOP trasferiamo il tutto al PLC attraverso il cavo seriale che viene dato in dotazione al PLC al momento dell’acquisto.

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