Il sistema adottato da Luigi XIV per ridurre all'obbedienza la nobiltà, che storicamente ostacolava la monarchia per paura di perdere i suoi privilegi, fu semplicemente geniale e diabolico: costruì una sfarzosa reggia a Versailles e obbligò i nobili a trasferirsi là, lasciando i propri possedimenti. Lì i nobili, a pagamento, sostenevano una vita sfarzos
Storia
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Alla morte del padre,avvenuta nel 1643,fu nominato re e il potere venne esercitato dal suo tutore,il cardinale GIULIO MAZZARINO fino alla sua morte,avvenuta il 9 marzo del 1661. Dal 1648 al 1653 si era verificata la “GUERRA DELLA FRONDA”,poiché gli aristocratici volevano più potere e controllare il potere regio.
Preso il potere,Luigi XIV manifestò s
I FRANKI E LA CHIESA DI ROMA
I successori di Carlo Martello furono i figli Carlomanno e Pipino. Dopo l’abdicazione di Carlomanno, Pipino III,detto il breve, eliminò la finzione ke continuava ormai da un secolo, si trattava ke il re nn aveva potere e ki aveva il potere nn era re. Il problema non era semplice e per questo divenne importante migliorare
Dopo il periodo di La Tene le comunità galliche si identificavano in gruppi economici dove tutti vivevano per quella o quelle attività che un signore locale gestiva. Per questo quando un cavaliere decideva di combattere, tutto il popolo si preparava, poiché ere in giuoco la sua stessa sopravvivenza.
In seguito i gruppi economici si identificarono
Nella primavera del 1940, Hitler volse l'esercito tedesco contro la Francia, che in poche settimane venne spazzato via.Il 10 giugno 1940, quando ormai la Francia era allo stremo, l'Italia fascista di Mussolini dichiarò guerra alla Francia e alla Gran Bretagna. Conquistata la Francia la Germania cercò, inutilmente, di invadere la Gran Bretagna, mentre in
di UMBERTO STEFANI
"Quando i nazisti presero i comunisti non ho aperto bocca: non ero mica un comunista io. Quando rinchiusero i socialdemocratici sono rimasto in silenzio: non ero mica un socialdemocratico. Quando presero i cattolici non ho protestato: non ero mica un cattolico. Quando hanno preso me, non c'era più nessuno che potesse protestare".
Il 14 Maggio del 1610 Enrico IV fu ucciso a pugnalate da un cattolico fanatico; per la nobiltà era l’occasione ideale per riaffermare il proprio potere contro la stato assolutista.
Nel 1620 assunse il potere Luigi XIII e chiamò a ricoprire la carica di primo ministro il cardinale Richelieu.
Da quel momento in poi l’assolutismo regio si avviò a d
La messa in pratica della teorizzazione della monarchia assoluta di Hobbes la ritroviamo nella Francia del Re Sole che imposta appunto la sua politica sull’assolutismo del sovrano. Egli cerca di realizzare uno stato nel quale il re sia sciolto dalle leggi (legibus solutus), essendo il suo potere superiore a qualsiasi altro all'interno dello stato, ch
Panem et Circenses:
Fu Giovenale a coniare per primo questa formula, descrivendo in modo sintetico ed efficace oltre che sarcastico, un meccanismo di potere molto influente sulle masse romane. “Panem et Circenses”, letteralmente “pane e giochi” era la formula del benessere popolare e quindi politico attraverso: la distribuzione di generi alimentari