Già negli anni ’30 la Gran Bretagna si poneva quindi sulla strada di un lento processo di mutamento dei rapporti con le colonie, si trattava sì di un inizio, ma lo speciale statuto di dominion veniva concesso con molte riserve e per lungo tempo rimase effettivo solo sulla carta.
Nel 1941, al momento della firma della Carta Atlantica, gli Stati Uniti
Storia
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Tutte le tribù avevano in comune l’organizzazione politica, il sacerdozio, le tradizioni religiose, la lingua e l’aspetto fisico.
PREISTORIA
La cultura dei Celti pare si sia formata già verso il III millennio a.C.
Anche se i Celti rappresentano il più importante nucleo di popolazione dell’Europa dell’età del Ferro, le loro origini certe risa
La strategia subì una notevole evoluzione. Dai pochi resoconti esistenti si sa che la tattica dei primi greci consisteva nell'attacco frontale e di fianco, che l'urto era impetuoso e travolgente e che la battaglia veniva conclusa con inseguimenti. Quella degli antichi Greci (taktiké) consisteva nel disporre in battaglia: in prima linea la carreria; in s
Il periodo ad esso successivo -il nostro periodo- è caratterizzato dal suffragio universale , dalla presenza politica delle grandi masse e da una accentrata concentrazione economica. Il periodo precedente all’età giolittiana abbraccia esattamente quarant’anni:dal 1861 al 1901. Durante i primi quindici anni fu al governo la Destra. Dal 1876 al 1896, salv
Gli anni di Allende
Nel 1956 nasce in Cile il FRAP (Frente de Acciòn Popular),una formazione di partiti di sinistra (socialisti e comunisti) che ha tra i punti fondamentali del programma politico la riforma agraria, la lotta per l’unificazione delle economie e dei popoli dell’America Latina, la democratizzazione delle istituzioni del paese e un
La dittatura di Napoleone
Nel 1799 il Direttorio cominciò a pensare a una nuova costituzione autoritaria e conservatrice per metter fine alla crisi economica in Francia e richiamò Bonaparte, poiché l’idea non poteva sorgere senza l’intervento dell’esercito. Napoleone si fece sostenitore dell’assoluta necessità di un mutamento costituzionale e nel no
Il processo di decolonizzazione manifestò una forte accelerazione nei decenni successivi alla grande guerra: i governi europei infatti avevano dovuto concedere alle loro colonie una maggior autonomia in cambio dell’aiuto militare ricevuto nel corso del conflitto.
Le guerre di liberazione delle colonie furono molto sanguinose. I paesi colonizzatori d
o La cristianità non si espandeva più; la conquista e la coltura di nuovi territori si stava arrestando e non esisteva più una frontiera in grado di assorbire l’aumento della popolazione.
o Le carestie divennero più frequenti: di particolare gravità fu quella che colpì l’Europa settentrionale fra il 1315 e il 1317. Agli inizi del ‘300 le situazioni