Tema storico

Materie:	Tema
Categoria:	Storia
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Data:	14.09.2005
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TEMA STORICO
TITOLO: All'origine del primo conflitto mondiale ci furono tensioni internazionali le qui cause di fondo sono da ricercare nella storia europea di decenni precedenti, quando si andò cercando un clima ideologico da cui il conflitto trasse la sua giustificazione.
Le cause che contribuirono a far esplodere uno dei più grandi conflitti mondiali furono numerose e di diverso carattere. Occorre subito dire che, nel decennio che precedette lo scoppio della prima guerra mondiale, si erano venuti a creare due blocchi contrapposti, la triplice Intesa e la triplice Alleanza, e ai vecchi motivi di contrasto si sommarono nuove tensioni. Uno dei principali problemi che affliggeva l'Europa di fine Ottocento inizio Novecento, fu il passaggio dal patriottismo, un sentimento così nobile legato all'amore della propria patria, all'imperialismo, una politica aggressiva, competitiva basata sulla dominazione dello stato forte sul più debole. Ciò dimostrava come il principio Darwinista avesse trovato un applicazione pratica nella realtà sociale. Infatti, tutti i più grandi stati europei manifestavano ambizioni di espansione, in quanto tutti volevano allargare i propri confini e diventare sempre più forti. Inoltre, l'affermarsi della Germania come stato nazionale e come potenza economica, sostenuta dal rapido sviluppo industriale oltre che militare grazie ai suoi numerosi ed efficienti eserciti, rappresentava una seria minaccia per gli stati Europei. Inoltre l'ostinato rifiuto degli abitanti dell'Alsazia e della Lorena di essere inglobato nell'impero tedesco, non fece altro che aumentare le tensioni tra Germania e Francia fono a sfociare nella guerra Franco-Prussiana del 1870. Un'altra causa di carattere storico politico fu la crisi dell'impero turco ottomano e il suo successivo crollo. Infatti, se da una parte i grandi stati nazionali Europei affermavano il diritto di governare le popolazioni arretrate dell'Africa e dell'Asia, i piccoli stati, invece, che erano ancora sotto il dominio dell'impero turco ottomano, si agitavano per l'autonomia e manifestavano chiaramente la volontà di indipendenza. Altrettanto importanti, in questo senso, furono le due guerre balcaniche: la prima che vide nel 1912 Serbia, Montenegro, Grecia e Bulgaria stringere una coalizione contro l'impero ottomano dal quale erano dominate, e la seconda guerra balcanica avvenuta un anno dopo, nel 1913 che vide spezzarsi queste alleanze al momento della spartizione dei territori conquistati. Importanti sono anche le cause economiche come avevamo dimostrato gli storiografici, come ad esempio Marx, affermando che il fattore economico ovvero il cosiddetto “materialismo storico” è sempre oggetto di contesa dei vari stati. Ultima causa ma non meno importante fu l'ideologia. Ci furono infatti numerose correnti politiche e culturali che spinsero alla guerra in quanto favorevoli. Inoltre la diffusione di filosofie irrazionaliste come ad esempio quella di Nietzsche. Nacquero infatti all'inizio del 900 dubbi, incertezze che derivavano dai diversi ambienti, da quello scientifico, filosofico e letterario che non tardarono a tradurrsi in opere concrete.