Quesiti e risposte di storia

Materie:Appunti
Categoria:Storia

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Testo

RISPOSTE DI STORIA
1)CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA TERZA INTERNAZIONALE(COMINTERN)

Dopo la vittoria bolscevica Lenin istituì la terza Internazionale che voleva essere una rottura definitiva con la socialdemocrazia europea.
La prima riunione si tenne i primi di marzo del 1919 ma la struttura ed i compiti vennero fissati nel luglio del 1920 .
Le caratteristiche vennero redatte in quattordici punti . In questo documento vengono delineati i compiti e le regole che devono seguire i partiti che aderiscono al Comintern, essi devono:
- ispirarsi al modello bolscevico ;
- cambiare il proprio nome in “partito comunista” ;
- difendere la causa russa ;
- rompere con le correnti riformiste ;
Queste condizioni ebbero dei riscontri pesanti sulla politica europea : innanzitutto in questa maniera si faceva divenire Mosca il centro mondiale del comunismo ed, inoltre non furono coinvolti i partiti della maggioranza operaia nei paesi più sviluppati.

2) CHE COSA SI INTENDE PER NEP?
Nep è la sigla di Nuova Politica Economica denominazione del complesso di decisioni di politica economica in cui il nuovo stato sovietico pose fine al comunismo di guerra e introdusse una economia mista di mercato e di piano: più in generale , le linee direttrici della politica economica sovietica nel periodo ‘21-29.
All’inizio del 1921 l’apparato industriale sovietico era sull’orlo del collasso a causa delle distruzioni provocate dalla guerra civile e della disorganizzazione amministrativa , mentre cresceva la resistenza dei contadini alle requisizione forzate di grano con cui i bolscevichi erano riusciti a sfamare le città nel periodo della guerra civile.
Il problema principale da risolvere in questo tipo di economia era la creazione di condizioni favorevoli a uno scambio regolare di prodotti dell’industria con quelli dell’agricoltura ( generi alimentari e materie prime), tra le città e la campagna.
Per creare queste condizioni era necessario riorganizzare l’industria e far leva sull’interesse personale dei contadini a scambiare sul mercato una parte del loro raccolto con i beni di consumo e gli strumenti agricoli prodotti dall’industria .Il fondamento politico del sistema era , nella concezione dei dirigenti bolscevichi , l’alleanza tra il proletariato industriale e le masse dei contadini poveri. Quest’alleanza avrebbe permesso al potere statale di tenere sotto controllo lo sviluppo degli elementi capitalisti che avrebbero dovuto svolgere un ruolo inevitabilmente importante nel garantire le espansione della produzione agricola e degli scambi tra città e e campagna.

3)DIVERGENZE TRA STALIN E TROTZKIJ
Alla morte di Lenin nel 1924 la necessità di accantonare almeno per un certo tempo la prospettiva della Rivoluzione mondiale aprì nel Partito Comunista dell’unione sovietica uno scontro politico assai duro che culminò negli anni ‘25-27 .
La controversia è spesso rappresentata come lo scontro tra la linea della “costruzione del socialismo in un solo paese “ impersonata da Stalin e le tesi della “rivoluzione mondiale” prospettate da Trotkij ; ma questa rappresentazione , che pure contiene una parte di verità , semplifica troppo i termini del contrasto .Stalin non ripudiava la missione mondiale del comunismo ; sosteneva soltanto che l’avventurismo rivoluzionario all’estero era pericoloso e fuori luogo ; i comunisti russi potevano e dovevano edificare una società socialista in patria , e soltanto una Russia industrializzata e modernizzata sarebbe stata in grado di promuovere efficacemente il comunismo nel mondo.
Dal canto suo Trotzkij non negava la possibilità di costruire le basi del socialismo in URSS , sosteneva anzi che con la politica di riconciliazione verso le masse contadine Stalin stava ritardando la necessaria industrializzazione del paese ; ma da sola la Russia non poteva andare oltre le basi , cioè non poteva realizzare il socialismo fino in fondo , ,essa bisogna va dell’aiuto dei paesi più avanzati , e con il suo atteggiamento tiepido verso le possibilità rivoluzionarie in occidente , la politica staliniana stava in effetti mettendo in pericolo lo stesso comunismo russo .
Dalla battaglia Stalin uscì vincitore .

4)IL CONGRESSO DI LIVORNO
Il Congresso di Livorno si tenne a Livorno nel Gennaio del , ed in questa occasione la minoranza di sinistra abbandonò il PS per formare il Partito Comunista con un programma rigorosamente leninista proprio quando i motivi rivoluzionari stavano scomparendo in tutta Europa ed in Italia si stava riaffermando la borghesia .
Questo fu sicuramente il segnale più evidente che in Italia un ‘opposizione effettiva non esisteva di più e che il fascismo aveva la strada spianata per divenire un totalitarismo.

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