Le monarchie medievali

Materie:Riassunto
Categoria:Storia
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Testo

Le monarchie medievali
Inghilterra
Francia
-1154 - Enrico II (figlio di Matilde e Goffredo Plantageneto) ottiene i titoli di duca di Normandia e re d’Inghilterra
(acquisisce altri tra i maggiori domini feudali della Francia Atlantica-ducato di Bretagna-sposando Eleonora duchessa d’Aquitania): la monarchia inglese era più solida della monarchia francese, pur essendone vassalla
-Enrico II esercita un controllo più stretto sui suoi feudatari=
•costruisce un efficiente sistema tributario
•affianca ai servizi militari dei baroni quelli di truppe mercenarie
-1189 - Enrico II muore e il suo stato centralizzato si dissolve
-Il potere passa ai suoi figli Riccardo Cuordileone, che resta lontano dall’Inghilterra (uno dei capi della terza crociata), e Giovanni, che ha un conflitto con il papa Innocenzo III, è scomunicato e ottiene il perdono dopo aver riconosciuto di tenere il Regno d’Inghilterra solo come feudo ricevuto dal papa stesso
-Giovanni è privato dal re di Francia Filippo II Augusto di quasi tutti i suoi feudi:

1214 - Battaglia di Bouvines – Filippo II Augusto sconfigge gli inglesi
-Giovanni trona in Inghilterra:
1215 – Giovanni riconosce ai baroni inglesi i privilegi contenuti nella Magna Charta Libertatum
-Filippo II e il suo successore e nipote Luigi IX consolidano la monarchia francese:
•riducono le giurisdizioni feudali
•rendono il sistema fiscale più regolare
•rendono la moneta regia l’unica a circolare nel regno
Spagna (XIII secolo costituita da quattro regni: Portogallo, Navarra, Aragona, Castiglia)
1212 – Battaglia di Las Navas a Tolosa – i regni cristiano spagnoli sconfiggono i musulmani (limitati al Regno di Granada)
-La Castiglia diventa il più importante Regno di Spagna (privilegio: ottiene ampliamenti territoriali; problema: è condiviso da due minoranze etniche e religione, mori musulmani e ebrei)
Germania e Regno di Sicilia
-Papa Innocenzo III possiede Regno di Sicilia, d’Inghilterra, di Portogallo, di Aragona, di Polonia e di Ungheria, rafforza la struttura gerarchica della chiesa e consolida il dominio territoriale del papa nell’Italia centrale:
appoggia l’elezione di Federico II della dinastia di Svevia (figlio e successore di Enrico VI) contro Ottone IV della dinastia di Welfen (Germania: guerre fra ghibellini e guelfi)
-Federico II (ottiene la corona imperiale a Roma) si disinteressa della Germania (disintegrazione feudale) e si occupa del Regno di Sicilia (1212/50 - accentramento statale della vita politica ed economica: le funzioni politiche devono essere esercitate esclusivamente dal re e dai suoi funzionari e non può esistere alcun centro di potere autonomo→monopolio statale del diritto→Costituzioni di Melfi)
-Federico II, facendo del Regno di Sicilia una realtà politica abbastanza potente, preoccupa il papa (papa Gregorio IX lo scomunica) e i comuni dell’Italia centro-settentrionale (su i quali esercita una sovranità concreta):
Federico II si trova in guerra con i comuni italiani, che sconfigge, e il papa, che non sconfigge e dichiara la sua deposizione

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