La situazione Italica

Materie:Appunti
Categoria:Storia

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Testo

La situazione italica
Nel 300 vi sono dei processi che portano all’unificazione territoriale e accentramento del potere. Emerge anche la borghesia urbana(Nasce lo stato dei ceti). La storia italiana non è omogenea,infatti nel sud Italia vi è la monarchia degli Angioini,nel nord e centro Italia si ha un processo diverso:
All’interno dei comuni le istituzioni vengono governate da una famiglia o un signore. Questo avviene sia perché le lotte interne al comune portano a disordini tali che i cittadini preferiscono affidarsi ad un signore che si impadronisce del potere. A ciò si accompagna la capacità dei signori di espandere il territorio a sfavore degli altri comuni. I signori posseggono un esercito,le compagnie di ventura(esercito professionale che viene pagato con le tasse imposte al popolo). Le compagnie di ventura favoriscono il passaggio dal comune alla signoria infatti i contadini non possono difendersi poiché non possiedono armi.
I signori esercitano i poteri dei sovrani(hanno eserciti,funzionari e poteri legislativi). Si passa da un potere democratico ad un potere accentrato nelle mani di un unico individuo. I signori continuano l’espansione,ciò comporta degli attriti tra le varie città. Questi scontri terminano con la formazione di cinque stati regionali(Milano,Venezia,Roma,Firenze,Napoli). L’espansione si arresta a livello regionale perché c’è un sostanziale equilibrio tra le città. Un esempio è quello di Giangaleazzo Visconti,egli riesce ad impadronirsi di gran parte del territorio,ma il suo tentativo viene bloccato dalla coalizione degli altri stati regionali. Così si impedisce che il processo và avanti. Il potere passa a Francesco Sforza(capitano di ventura) che diventa signore di Milano. Altro tentativo di impadronirsi di gran parte del territorio fu fatto da Venezia. La città si vide privata della sua egemonia sul mare infatti era sovrastata dalla potenza ottomana e allora decise di espandersi nell’entroterra ma fu contrastata da Milano e Firenze.
Dopo varie guerre si arriva nel 1454(anno in cui i turchi occupano Costantinopoli) ad un compromesso cioè la pace di Lodi. I cinque grandi signori formano la lega italica e iniziano una politica di equilibrio destinata a durare per molti anni.

Differenza tra signoria e principato
Praticamente non c’è nessuna differenza,ma teoricamente il signore non ha un potere legittimo,il principe invece lo ha legittimato.. La legittimazione può essere data solo dall’imperatore e allora non si parlerà più di signoria ma di principato. La legittimazione è importante perché il potere diventa trasmissibile per chi lo esercita e non può essere contestato.

Differenze tra Monarchie Nazionali e Stati Regionali.
In Italia non si forma una monarchia perché non c’è una città più importante,ma vi è una pluralità di città.
Gli stati regionali non possono permettersi un esercito proprio e duraturo perché non hanno le disponibilità economiche. Le monarchie invece ingenti somme di denaro e quindi un esercito vero e proprio.
In Italia non c’è una spinta ad una politica di espansione comunale perché c’è un benessere diffuso in tutti i ceti sociali.

Esempio