da augusto a commodo

Materie:Riassunto
Categoria:Storia

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Testo

OTTAVIANO (27ac-14dc) dinastia giulio-claudia
Titoli:
princeps senatus primo che poteva parlare in senato
imperator comandante supremo dell’esercito
tribunizia potestas poteri dei tribuni: diritto di veto in senato
sacrosantus
imperium proconsulare maius et infinitum
fu sempre molto attento ad evitare quei titoli che lo facessero apparire come un monarca assoluto ma accettò l’appellativo di augusto
1 riorganizza l’esercito istituì i pretoriani come guardie scelte dell’imperatore
2 rese più abile l’amministrazione garantì una riscossione dei tributi più equa
3 risanò la società effettuando controlli severi
4 difese ed esaltò le tradizioni e la cultura romana: la santità della famiglia
l’amore per la patria
si sforzò di restituire ai culti tradizionali la loro importanza ma si
affermano epicureismo e stoicismo

5 abbellì Roma: ne promosse il culto
la rivestì di marmi, costruì nuovi edifici che la resero la più sontuosa tra le città e un modello per gli
altri centri
6 fece un massiccio lavoro di propaganda stimolò una produzione culturale di alto livello: circolo di Mecenate
si presentò come colui che aveva portato la pace

prosperità economica e benessere per la società
augusto nomina suo erede Tiberio
TIBERIO (14-37)
1 governò con severità e saggezza
è geloso del figlio adottivo Germanico, poiché aveva un gran consenso dell’esercito, questo morì in circostanze non chiare
nel 27 si ritira a capri, ma quando il prefetto del pretorio si afferma al potere ritorna e lo caccia
2 alla fine del suo impero viene sancita la condanna a morte di Gesù Cristo
CALIGOLA (37-41)
il suo nome deriva dalla caliga calzatura che soleva portare
1 fu imperatore per acclamazione dei pretoriani e del senato a 25 anni
2 umiliò in tutti i modi possibili la classe senatoria voleva far senatore il suo cavallo preferito
3 sperperò tutto il patrimonio dello stato
4 per lui damnatio memoriae dal senato tutti i suoi atti furono dichiarati nulli e il suo nome fu cancellato
CLAUDIO (41-54)
1 fu acclamato imperatore dai pretoriani
uomo amante degli studi che delegò quasi tutto il suo potere ai liberti
disgraziata vita famigliare 1° moglie la corrotta Messalina
2° Agrippina
2 fu avvelenato da Agrippina, che voleva far regnare suo figlio Nerone avuto da un precedente matrimonio
NERONE (54-68)
Il suo principato viene diviso in due fasi:
1 influenza di Agrippina, di Seneca e del prefetto 2 periodo di pazzia
del pretorio
periodo durante il quale governa bene durante questo periodo governa come un despota
fa uccidere suo fratello Britannico e sua madre
sperpera tutto il denaro dello stato per fare giochi e manifestazioni
si sviluppano congiure contro di lui e alla fine si suicida
alla morte di Nerone, in un anno si susseguono 4 imperatori:
Galba eletto dalle legioni di Spagna
Otone eletto dai pretoriani
Vitellio eletto dalle truppe sul Reno
Vespasiano nominato dalle legioni d’Egitto
Alla fine sopravvisse VESPASIANO (69-79) dinastia Flavia
1 1° imperatore a ricevere tale incarico fuori da Roma
2 1° imperatore italico-plebeo
1 ridusse il numero dei pretoriani ormai troppo potenti e pericolosi
2 mise nell’esercito sempre più provinciali
3 mise in senato uomini più meritevoli
4 fece nuove tasse a causa degli sprechi di Nerone
5 fece grandiose opere pubbliche il Colosseo
6 costituì linee di difesa ai confini: limites

TITO (79-81)
Ha la tribunizia potestas
Inaugurò il Colosseo 9000 animali e 2000 gladiatori morti
Sedò una rivolta a Gerusalemme diaspora
Problemi:
1 incendio a Roma
2 eruzione del Vesuvio
3 pestilenza
DOMIZIANO (81-96)
1 rinnovò il sistema amministrativo
2 aumentò la paga alle legioni
3 regolò le coltivazioni agricole con l’obbiettivo di ottenere l’autosufficienza alimentare per l’Italia
4 si diede il titolo di signore e dio congiure
il senato nomina come nuovo imperatore NERVA (96-98), un anziano imperatore, in questo modo riacquista un po’ di autorità
con Traiano iniziano gli imperatori adottivi, il secolo in cui regnarono gli imperatori adottivi è considerato, dopo la morte di Augusto, il secolo d’oro dell’impero.
TRAIANO (98-117)
Abile generale
1° imperatore provinciale
1 favorì lo sviluppo economico aiutò i piccoli proprietari terrieri con la concezione di prestiti a basso interesse
e stabilì aiuti economici ai più poveri
2 l’impero con lui raggiunge la sua massima espansione
opere pubbliche
1 colonna traiana
2 nuovo fora
perseguitò i cristiani considerandoli pericolosi per la stabilità dell’impero
ADRIANO (117-138)
uomo colto
non conquistò nuovi territori, ma difese l’impero vallo di Adriano
ANTONINO PIO (138-161)
niente conquiste
cercò di rafforzare il ruolo dell’Italia all’interno dell’impero
amministratore prudente, ostile agli sperperi, durante il suo regno non furono costruite grandiose opere pubbliche
migliorò lo stato delle finanze
MARCO AURELIO (161-180)
volle Lucio Vero come collega
1 guerra contro i Parti
2 guerra contro i marcomanni
ucciso dalla peste
unico errore nominò erede suo figlio Comodo
COMMODO (180-192)
manie di grandezza culto di se stesso
amava combattere nell’arena
non fece nulla ai confini
fu ucciso da avventurieri
dopo di lui lotte per il potere finché non la spuntò Settimio Severo

CRISTIANESIMO
Gesù predicava: l’uguaglianza tra tutti gli esseri umani
gli schiavi, i poveri e miseri avranno una vita felice nell’aldilà
nacque durante il principato di Augusto
predicò durante quello di Tiberio
all’epoca la Palestina era una provincia romana la Giudea, avente come governatore Ponzio Pilato. Poiché
Augusto aveva disposto il censimento della popolazione, Maria
Andò a Betlemme luogo natale della famiglia di Giuseppe
diffusione del cristianesimo tramite gli apostoli, i discepoli di Gesù Pietro e Paolo martiri a Roma
il cristianesimo venne visto da molte comunità come una minaccia quindi, queste, hanno cercato di reprimerlo
CULTURA E SOCIETA’
Italia cuore politico dell’impero province motore economico
i liberti si affermano nella società
lingue ufficiali greco e latino
con le riforme di Augusto diminuirono gli sfruttamenti egli esattori nelle province, che riuscirono così a usufruire di ciò che producevano. Raggiunsero un elevatissimo grado di prosperità
arrivarono nuovi schiavi e con loro nuove religioni
si formarono le lingue neo latine

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