Materie: | Appunti |
Categoria: | Storia Dell'arte |
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Data: | 03.10.2001 |
Numero di pagine: | 2 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
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Testo
GLI ORDINI ARCHITETTONICI:
IONICO,DORICO,CORINZIO
Il tempio greco che era ritenuto la casa della divinitа era costituito da una cella a panta rettangolare (naos) posta a oriente nella quale erano situate le statue delle divinitа, un colonnato esterno doppio o semplice ed una copertura con il tetto a due spioventi.
Siccome i sacerdoti erano gli unici ad accedere alla cella dei riti religiosi venivano celebrati all'esterno , dove si trovava anche l'altare per i sacrifici.
Mentre la pianta si mantiene inalterata nella struttura delle colonne e nella decorazione si riconoscono tre ordini: dorico, ionico, e corinzio che si distinguono appunto per la diversa struttura colonnale e anche per la forma dei capitelli e i motivi decorativi.
• L'ordine dorico, che и il piщ antico e antico e maestoso, si distinguue dagli altri ordini per le forme che sono essenziali e semplici, il fusto della colonna и scanalato, mentre circa un terzo dell'altezza ha un leggero rigonfiamento che poggia direttamente sullo stilobate. E' sormontato da un capitello formato da due elementi geometrici: l'echino e l'abaco. Sul capitello poggia la trabeazione, suddivisa in architrave e fregio. Quest'ultimo и composto da due elementi alternati: i triglifi e le metope .
• L'ordine ionico и piщ elegante e decorato. La colonna и alta, slanciata e sottile e ha una propria base. Il capitello ha una forma a volute ed и decorato ad ovuli. Il fregio si sviluppa lungo tutto il perimetro del tempio.
• L'ordine corinzio, il cui nome deriva dalla cittа greca di Corinto, и un'elaborazione di quello ionico. Ha le colonne piщ alte e il capitello con una ricca decorazione che riproduce le foglie d'acanto, spesso unite a volute. Si racconta che la forma particolare di questo capitello sarebbe stata ispirata allo scultore greco Callimaco dalla visione di foglie d'acanto intorno a un cesto di giunco abbandonato sulla tomba di una fanciulla a Corinto.