La biosfera

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Testo

Biosfera

Parte della terra in cui esiste la vita.
Caratteristiche peculiari:
- Regione in cui l’acqua in forma liquida può esistere in quantità notevoli;
- riceve un gran quantitativo di energia da fonti esterne, in particolare dal sole;
- presenta interfacies tra stati liquido, solido e gassoso.

Funzioni fondamentali per definire un organismo vivente:
1. - Nutrizione, processo che comprende l’assunzione degli alimenti ed il loro uso per produrre energia per il corpo;
2. - accrescimento, aumento di dimensioni, cambiamento di forma, riparazione danneggiamenti (cicatrizzazione); reso possibile da divisione cellulare e differenziazione cellulare;
3. - riproduzione.

Altre caratteristiche:
– respirazione, demolizione degli alimenti per liberare energia;
– escrezione, eliminazione dei prodotti di scarto;
– irritabilità, capacità di rispondere agli stimoli;
– locomozione, capacità di autopropulsione.

Metabolismo - l’intera rete dei processi chimici dell’organismo vivente quindi biochimici.

Organismi viventi suddivisibili in :

autotrofi - capaci di ottenere la loro energia da una fonte puramente inorganica:

1 - fotosintetici - utilizzano l’energia del sole;
2 - chemiosintetici - utilizzano energia derivante da una reazione chimica;

capaci di usare materiale inorganico come unico tipo di alimento: H2O, CO2, sali minerali;
capaci di sintetizzare elaborati composti: proteine, carboidrati, lipidi, vitamine, ecc.

eterotrofi - necessitano tutti di approvvigionamento di energia, derivante da fonti organiche; utilizzano per lo più i carboidrati prodotti dagli autotrofi.
Comprendono: l’uomo e tutti gli animali, alcuni vegetali (funghi), la maggior parte dei batteri.

Glucosio - carboidrato più comunemente usato come fonte di energia, prodotto in abbondanza dagli autotrofi.

Batteri eterotrofi e funghi necessitano solo di una fonte di energia organica, gli animali esigono come alimento anche molti composti che essi non sono in grado di sintetizzare (aminoacidi, lipidi, vitamine) oltre a sali minerali ed H2O.
Le sostanze necessarie per un vegetale sono relativamente abbondanti in natura e facilmente reperibili non è necessario il movimento, bastano organi adatti all’assorbimento.

FUNZIONI DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI

A - macroelementi

- Più del 99% del peso secco di una pianta è costituito da 9 tipi di atomi (N, P, S, K, Ca, Mg, C, H, O); questo elenco corrisponde anche al fabbisogno animale, a parte per il Na.

- Carbonio, ossigeno, idrogeno, azoto, fosforo e zolfo sono gli elementi costitutivi dei mattoni della materia vivente (aminoacidi, nucleotidi, zuccheri, acidi grassi) da cui derivano aggregati molecolari più complessi (proteine, acidi nucleici, lipidi, polisaccaridi).

C viene preso dall’aria come CO2; H e O vengono presi dal terreno come H2O; O viene preso anche dall’aria, ma serve per la respirazione, va a formare H2O, non viene organicato; tutti gli altri elementi vengono assorbiti dal terreno come ioni inorganici liberi in soluzione, non come sali minerali.

Dagli elementi o dai composti che tendono ad acquistare o perdere elettroni in una soluzione acquosa, formando ioni, dipendono le proprietà elettrochimiche della materia vivente.

B - microelementi

- Altri elementi (Fe, Cu, Zn, B, Mn, Mo) sono necessari solo in tracce, ma sono altrettanto importanti per il funzionamento degli organismi come cofattori in sistemi enzimatici (Zn, Cu, Mo) o legati a proteine a funzione vitale (Fe nell’emoglobina, Mg nella clorofilla, I negli ormoni tiroidei, ecc.).
- La mancanza di un elemento da sintomi di carenza, talvolta specifici per l’elemento. La maggior parte riguarda:
a) lo sviluppo generale della pianta (nanismo, non arriva a maturazione);
b) ingiallimento delle foglie (clorosi);
c) degenerazione delle zone meristematiche.

STRUTTURA DEL TERRENO

- Componente inorganica, dovuta allo sbriciolamento delle rocce
- Componente organica, detriti vegetali e animali in tutti gli stadi di decomposizione, fino alla mineralizzazione (= decomposizione completa della materia organica, ad opera di batteri o altri microrganismi a dare CO2, H2O e sali minerali).
L’humus rappresenta uno stadio intermedio di decomposizione; non più del 5% del peso di un terreno, sostanza bruno nerastra, umida, responsabile dell’ odore di “terra bagnata”; colloide, abbondante negli strati superficiali di terra, diminuisce in profondità.
- Gli spazi liberi sono riempiti da aria (i più grandi) e acqua (i più piccoli). Quella che non viene trattenuta per capillarità, scende verso la falda. Acqua può anche essere trattenuta da attrazioni elettrostatiche a formare un velo intorno alle particelle solide, altra è presente nei colloidi dell’humus.

Componente vivente, piante, animali, microrganismi di ogni dimensione. I più abbondanti sono batteri e funghi, molte alghe azzurre negli strati superficiali, alla luce. Animali: protozoi, artropodi, anellidi, nematodi.
In gran parte organismi decompositori, i detriti organici vengono sminuzzati meccanicamente, poi aggrediti chimicamente, fino a composti inorganici assorbibili dalle piante

Terreno = ecosistema completo con cui le piante stabiliscono numerosi rapporti.
Criterio di classificazione dei terreni, in base alla dimensione delle particelle che lo costituiscono:
sabbie da 2 mm a 20 m
limi da 20 m a 2 mm
argille < 2

Esempio