| Materie: | Appunti |
| Categoria: | Ricerche |
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| Download: | 61 |
| Data: | 15.10.2001 |
| Numero di pagine: | 3 |
| Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Testo
L’islam
L’islam è la religione fondata in Arabia da Maometto, al quale venne comunicata la parola divina per mezzo dell’arcangelo Gabriele. L’insieme di queste rivelazioni costituisce il Corano.
L’Islam, sotto i primi quattro califfi fu diffuso fuori dell’Arabia per opera degli Arabi i quali fondarono un immenso impero che si estendeva dall’Indo al Atlantico occupando tutta la costa meridionale del mare Mediterraneo.
Sotto il successivo califfato degli Abbasidi, tale impero non tardò a smembrarsi. Il fenomeno si manifestò dapprima in Spagna, quindi in Persia e ben presto il mondo islamico divenne un mosaico di Stati e di dinastie indipendenti.
Tuttavia mantenne la propria unità morale, religiosa ed economica, anzi l’Islam, come religione, non cessò di espandersi penetrando nell’India nel Turchestan cinese, nel’Insulindia, nell’Africa nera nella quale i suoi progressi sono costanti anche attualmente. In Europa oggi è presente solo nei Balcani e nella Russia meridionale.
I dogmi principali dell’Islam brevemente esposti nel Corano, sono i seguenti:
==> credenza in un unico Dio, creatore dell’universo, che si è rivelato al mondo invitando gli uomini a professare il monoteismo per mezzo dei suoi profeti;
==> credenza in una vita futura, nella quale i buoni avranno la ricompensa (paradiso), i cattivi la pena (inferno), quando i corpi risorgeranno e avverrà il giudizio universale.
==> credenza nell’esistenza dello spirito demoniaco
la dogmatica islamica ha la sua base nel Corano e si è formata attraverso una lunga elaborazione.
Gli obblighi del culto sono cinque:
• la shahada o professione di fede
• la salat, cioè la preghiera cinque volte al giorno e quella del venerdì, nella moschea, precedute tutte dalle abluzione rituali
• la zakat o elemosina legale, imposta religiosa sui beni, allo scopo di beneficenza
• il sawm, digiuno nel mese di ramadan
• il pellegrinaggio a la Mecca.
Questi sono i cosiddetti pilastri dell’Islam, ai quali certe sette aggiungono anche il gihad o guerra santa. Né il muezzing che dall’alto del minareto rivolge hai fedeli l’appello alla preghiera, né l’imam, che la dirige, né infine il khatib, o predicatore, hanno alcun carattere sacerdotale. E’ obbligo del musulmano recitare la professione di fede in tutte le circostanze gravi e specialmente sul punto di morte. Il pellegrinaggio alla Mecca deve essere fatto almeno una volta nella vita. Il digiuno del ramadan consiste in un’astinenza totale da cibo, bevanda, tabacco, piaceri, dall’alba al tramonto per tutto il mese lunare. L’elemosina viene pagata in natura o in denaro ed è una decima legale sul raccolto o sui guadagni.
L’Islam non è soltanto una religione, ma una legge che regola il comportamento del credente in tutte le circostanze della vita religiosa e politica della società e dell’individuo.
Oltre al Corano sono fonti della legge islamica:
1. la tradizione cioè l’insieme, sparso nei vari libri del corano, dei detti o fatti o silenzi di Maometto riguardo a cose svoltesi in sua presenza
2. L’Igma, cioè l’accordo dei dotti di una data epoca intorno a questioni non risolte chiaramente o non contenute nel Corano
3. Il Qiyas o la deduzione per analogia da norme e risultanti dalle precedenti fonti
A fianco della tendenza che ravvisa nella rigida e scrupolosa osservanza della legge religiosa e sociale l’essenza stessa dell’Islam, si è via via fatta strada una tendenza mistica predicante l’unione intima e diretta di Dio per mezzo di esercizi ascetici, meditazione, recitazione e di testi coranici.
