Il giornale moderno

Materie:	Appunti
Categoria:	Ricerche
Voto:	2.5 (2)
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Data:	26.01.2001
Numero di pagine:	3
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Realizzazione del giornale moderno

Lo sviluppo dei mezzi di comunicazione e di trasporto ha profondamente influito sulla fisionomia e sulla natura stessa del giornale, difatti la necessità di informare in modo sempre maggiore e in minor tempo possibile un pubblico sempre più vasto ha trasformato la funzione del giornale da quella di una tribuna di propaganda politica ad una raccolta di informazioni quotidiane, mantenuto, per quanto è possibile, estraneo alle competizioni politiche.
Un giornale oggi è costituito da un complesso di servizi, interni ed esterni alla redazione, che fanno capo alla direzione, la quale ha la responsabilità di tutto ciò venga pubblicato. I servizi esterni sono quelli che da qualsiasi località convogliano alla redazione le notizie, le informazioni, i commenti che si ritenga necessario far conoscere al lettore. Attraverso vari strumenti che col passare del tempo si sono sempre più modernizzati, arrivando ai giorni nostri all’uso di Internet che permette di conoscere una notizia quasi in tempo reale, tutto questo materiale affluisce in redazione dalle capitali estere, dai vari centri della nazione e da talune località che per particolari motivi sono da considerare come veri e propri osservatori giornalistici. Un importante compito spetta poi ai giornalisti, i quali devono giudicare importante e indispensabile il proprio materiale, e ai redattori, che devono decidere il materiale da pubblicare. Scegliere, infatti, significa avere il coraggio di sopprimere parti notevoli di un servizio giornalistico che è costato fatica e denaro all’amministrazione del giornale, e sopprimere senza speranza di un successivo riutilizzo, dato che il materiale giornalistico è quanto di più deteriorabile ci possa essere, difatti ciò che oggi è ancora presentabile successivamente sarà, come si dice in gergo giornalistico, “superato dagli eventi”. Scegliere inoltre vuol dire anche ridurre all’essenziale, in modo che nello stesso numero del giornale entrino quante più notizie e informazioni sia possibile, rendere vario e interessante il giornale destinato a vivere poche ore.
Al materiale trasmesso dall’esterno si aggiunge quello che viene elaborato in redazione, vale a dire gli articoli e i commenti redazionali. Tutto questo materiale, così scelto e ordinato, passa dal tavolo di lavoro dei vari capiservizio a quello del caporedattore, il quale deve formarsi un’idea per quanto è possibile globale della materia che le pagine del giornale devono contenere. Il caporedattore stabilisce, d’accordo con le istruzioni ricevute dalla direzione, quali notizie e quali articoli saranno pubblicati nella prima pagina, che è come la vetrina del giornale ed è quella sulla quale più si conta per interessare il lettore, determina in quale carattere e sotto quali titoli appariranno quelle notizie e quegli articoli. Molto spesso è il caporedattore che cura l’impaginazione del giornale, operazione fra le più delicate della creazione giornalistica, qualche volta c’è un redattore-impaginatore, addetto a questo compito per le sue speciali qualità. L’impaginazione del giornale mira a rendere gradevole all’occhio e agevole alla lettura una composizione tipografica costretta nei limiti della pagina. L’impaginazione inoltre è il momento più complicato della creazione del giornale dato che viene effettuata all’ultimo momento per permettere l’inserimento di ultime notizie importanti, ma deve essere eseguita anche in modo veloce per poter rispettare i tempi di pubblicazione e consegna.
In ogni caso il giornale non esiste solo nella sua versione cartacea, ma nell’ultimo secolo, avvalendosi delle moderne invenzioni, ha assunto una notevole importanza soprattutto nella propria versione televisiva, che gode di un pubblico più vasto ed è caratterizzata dall’immediatezza e dalla maggiore chiarezza, garantite dai servizi che documentano le varie notizie, cosicché il pubblico, oltre ad essere a conoscenza della notizia, può verificarla attraverso le immagini. Il telegiornale, come è chiamato il giornale televisivo, è costituito analogamente alla versione cartacea, con le notizie più importanti, generalmente di politica e di cronaca spesso nera, dapprima riassunte brevemente in un sommario posto all’inizio, e poi spiegate e commentate in ordine di importanza e di categoria, seguite poi dalle notizie secondarie; un’altra cosa in comune con la versione cartacea del giornale inoltre è l’ordinamento dei ruoli, con a capo un direttore che coordina i vari giornalisti sia interni alla redazione sia inviati in varie località.
Come accennato prima però, il giornale in questi ultimi tempi sta subendo un’ulteriore trasformazione grazie ad Internet, difatti stanno nascendo i giornali on-line che, si prevede, avranno una grande importanza perché permetteranno di conoscere le notizie in tempo reale durante il loro svolgimento.