Inno ad Aton

Materie:Appunti
Categoria:Religione

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Testo

INNO AD ATON

«È un inno gioioso, che celebra il nuovo dio come creatore universale, fonte di ogni vita.
Gli uomini, gli animali, le piante, tutte le creature hanno in sé una particella divina che le ricollega al demiurgo …
La creazione stessa, che non è che un riflesso divino, costituisce la più bella lode che possa esistere dell’opera divina.
Questa duplice corrente, che va dal dio al mondo e dal mondo a dio, spiega … l’amore per la natura, la spontaneità, la familiarità, la sincerità.
Il mondo è un’orchestra in cui ciascuno ha il suo ruolo da svolgere, la sua parte di lodi da rivolgere al creatore»
J.Vandier «La religion égyptienne», Parigi 1949

Ti levi bello all’orizzonte del cielo,
Aton vivente che hai iniziato la vita;
riempi ogni terra della tua bellezza,
sei bello, grande, splendente, alto su ogni terra.

Sei lontano, ma i tuoi raggi sono sulla terra,
sei davanti ma non si conosce la tua vita.
Quando riposi nell’orizzonte occidentale,
la terra è nell’oscurità come se fosse morta.

All’alba sorgi sull’orizzonte
E risplendi come Aton durante il giorno:
scacci le tenebre e dài i tuoi raggi,
le Due Terre sono in festa ogni giorno

Ogni animale è contento del suo pascolo,
alberi e cespugli verdeggiano,
gli uccelli volano dal loro nido,
con le loro ali (alzate) in adorazione del tuo ka.

I pesci nel fiume guizzano davanti a te,
i tuoi raggi penetrano fino in fondo al mare.
Tu che produci il germe nelle donne,
che crei il seme negli uomini,
che nutri il figlio nel grembo di sua madre,
che lo calmi perché non pianga, …
che dài l’aria per mantenere in vita tutto ciò che hai creato.

Come sono numerose le tue opere,
sono nascoste alla vista (degli uomini),
o dio unico, a cui nessuno è uguale.
Hai creato la terra secondo il tuo desiderio,
quando eri solo,
e gli uomini, e il bestiame, e ogni animale selvatico,
tutto ciò che è sulla terra e tutto ciò che è nel cielo.

Tu hai messo ogni uomo al suo posto,
provvedendo a ciò che gli è necessario.
Ognuno ha il suo cibo ed è contata la durata della sua esistenza.

Hai creato un Nilo nell’aldilà
E lo conduci dove vuoi per far vivere la gente
al modo in cui l’hai creata per te.

Come sono eccellenti i tuoi consigli, o signore dell’Eternità!
I tuoi raggi allattano tutte le piante:
quando sorgi, vivono e crescono per te.

Tu sei nel mio cuore.
Non c’è altri che ti conosca
eccetto tuo figlio [Akhenaton]
perché lo hai reso istruito dei tuoi consigli e della tua forza.

Sei la durata della vita,
perché si vive di te.

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