Parma, del comando, dei vari viaggi di Bellodi, ecc…
Fisionomica: uomo serio ed elegante, и giovane ed ha i capelli biondi ben tagliati, molto
alto, ha una voce calma ma si mangia le "S".
Psicologica: intelligente, sensibile, buon osservatore, buono, astuto e ambizioso.
Ideologica: il suo ideale и quello di annientare la mafia e com
Letteratura
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L'avventura di Mattia-Adriano si svolge principalmente a Miragno, paesino della Liguria vicino a Genova, e a Roma, dove egli affitta una stanza; il protagonista compie inoltre un lungo viaggio che lo porta a visitare Torino, Milano, Venezia, Firenze e poi Colonia, ecc.
Nonostante il gran numero di luoghi citati, l'autore non si sofferma mai a descri
Tra il 1840 e 1842 il romanzo fu dato alle stampe e illustrato dal pittore Gonin, era la stesura definitiva.
La vicenda del romanzo passa attraverso tre fasi:
1) Dal 1° al 18° capitolo segue il trionfo del male, l' umana commedia con spunti lievemente comici, ne sono protagonisti Renzo e Lucia.
2) Dal 19° al 32° capitolo segue l' intervento
Fu a Roma, a Firenze, a Milano dove frequentò il famoso salotto della contessa Maffei e, ritirandosi a Catania, vi morì nel 1922, chiuso in austera solitudine, forse anche perché non era riuscito a conquistarsi la popolarità che meritava.
Verrà la gloria, ma dopo la sua scomparsa.
Gli scritti della sua prima giovinezza sono romanzi storici: “I c
B) Opere
Juvenilia (1880, ma la 1° 1850-1857) (titolo= verso di Ovidio: ad leve rursus opus, iuvenilia carmina veni -tornai di nuovo all'opera leggera, ai carmi giovanili)
È la prima raccolta di poesie (100) organizzata da C. che in essa riordina anche alcuni testi delle precedenti Rime di San Miniato. In essa l'autore esprime affetti intimi co
Ha scritto anche poesie ( Alibi, 1958; Il mondo salvato dai ragazzini, 1968) nelle quali ha rifuso il
lirismo delle opere precedenti in un atteggiamento da lei stessa definito anarchico. La sua fama и
legata soprattutto ai grandi romanzi, a cominciare da Menzogna e sortilegio(1948), un'opera in
cui hanno ampio spazio l'ironia e l'allusio
Manzoni per descrivere questo personaggio usa una metafora molto convincente: “Don Abbondio era come un vaso di terracotta, costretto a viaggiare con molti vasi di ferro”. L’autore non vede di buon occhio il curato che rappresenta il falso potere spirituale: infatti, lui più che dei diritti dei suoi fedeli, pensa a se stesso: quando c’era una disputa in
Nesi, che mantiene Aurora (figlia di Luisa) ed il suo figlio bastardo, viene perт colto in
flagrante dal brigadiere; nel frattempo suo figlio Otello, che lo odia, scappa con Aurora,
rivelando al mondo che il bastardo и suo figlio. Attorno alla vicenda principale si svolgono
storie d’amore (Bruno e Clara, Bianca e Mario, Milena ed Alfredo