Materie: | Appunti |
Categoria: | Letteratura |
Voto: | 1 (2) |
Download: | 452 |
Data: | 01.12.2000 |
Numero di pagine: | 3 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Download
Anteprima
petrarca_8.zip (Dimensione: 11.62 Kb)
trucheck.it_petrarca.doc 77 Kb
readme.txt 59 Bytes
Testo
PETRARCA
DAL “CANZONIERE”
VOI CH’ ASCOLTATE IN RIME SPARSE IL SUONO
(I)
• Non è scritto per primo ⇒ va posto in relazione con la seconda parte dell’opera (analogie con la canzone che apre la seconda parte)
• Tono distaccato nei confronti del sentimento amoroso ⇒ giudizio in parte negativo frutto di una maggior maturità (“giovanile errore”)
• Alta tessitura retorico – formale
• Tono sentenzioso ⇒ spiegazione del modo di accostarsi all’opera
• Struttura sintattica, metrica e argomentativa bipartita per sottolineare lo scarto temporale⇒ duplice funzione del testo (introduzione e conclusione) ⇒ due periodi: 1) invocazione dell’attenzione al pubblico (le 2 quartine) 2) sottolineatura della divaricazone temporale tra le due diverse personalità (quella che credeva nell’esperienza amorosa e quella che prova vergogna del suo passato e dei suoi errori)
• Funzione proemiale ⇒ individuazione di un pubblico (che ha avuto esperienza
d’amore)
⇒precisa definizione dei contenuti, della forma e dei modi che
determinano l’identità dell’opera
ERA IL GIORNO CH’AL SOL SI SCOLARO
(III)
• Primo incontro con Laura: venerdì santo (senso emblematico ⇒ morte diGesù = inizio proprio dramma personale)
• Accostamento di amore sacro e profano
• Denuncia del senso di ingiustizia perché Amore non tocca Laura
• Fragilità e impotenza da parte del poeta
• Richiamo alla tradizione lirica e trobadorica ⇒ lessico appartenente al campo semantico della guerra e dell’etica cavalleresca
MOVESI IL VECCHIAREL CANUTO E BIANCHO
(XVI)
• Motivo ispiratore: lontananza di Laura ⇒ ricerca del volto di lei in altre donne
• Similitudine: il vecchiarello che cerca l’immagine di Cristo nella Sacra Sindone e il poeta che cerca l’immagine del volto di Laura nelle altre donne
• Similitudine ⇒ per spiegare la caducità dell’amore terreno di fronte a quello divino
• Frequente uso dei diminutivi
• Derivazione del motivo del pellegrino in viaggio: nel Paradiso di Dante
• Contrasto tra la ferma decisione del pellegrino e l’incapacità del poeta di sottrarsi al fascino di una donna
SOLO ET PENSOSO I PIU’ DESERTI CAMPI
(XXXV)
• Elaborazione formale
• Eleganza stilistica
• Contenuto: ricerca nella natura di un equilibrio interiore contrastato dal pensiero assillante per Laura
• Descrizione del paesaggio indeterminata ⇒ avvenimento interiore (collocato fuori da un contesto spazio – temporale
• Motivo dell’angoscia vago
• Strutture oppositive: lacerazione interiore del poeta
• Impossibilità di risolvere la crisi ⇒ la solitudine favorisce il colloquio con Amore invece di impedirlo
IO SON SI’ STANCO SOTTO ’L FASCIO ANTICO
(LXXXI)
• Temi: contrizione dell’animo umano oppresso dalla colpa e dal peccato, passare del tempo, avvicinarsi del tempo
• Parallelismi semantici: I quartina - I terzina e II quartina – II terzina
• Ultima terzina: speranza (quasi vana) in un miglioramento
ERANO I CAPEI D’ORO A LAURA SPARSI
(XC)
• Originalità: trasfigurazione terrena della lode alla donna – angelo
• Importanza del tempo: imperfetto, presente, futuro
• Rifacimento a modelli letterari classici: incedere della donna e vento nei capelli (Virgilio)
• Rifacimento a modelli stilnovistici rielaborati: lode della donna angelo, insistenza delle forme dell’imperfetto (tempo presente negli stilnovisti), esplodere incendiario dell’amore
CHIARE, FRESCHE E DOLCI ACQUE
(CXXVI)
• Rievocazione sul fiume Sorga del primo incontro con Laura
• Desiderio di essere sepolto in quei luoghi
• Temi: descrizione della natura amica che solo lei può lenire il dolore, la bellezza della donna amata, il pensiero della morte, il sentimento del fluire incessante del tempo
• Descrizione della natura: vaga ⇒ atmosfera sospesa e quasi fantastica
• Similitudine con i tratti somatici di Laura ⇒ bellezza femminile allo stato puro
• Immagine di Laura stilizzata ⇒ come la donna stilnovistica
• Interscambialità tra gli aggettivi riferiti alla donna e alla natura
• Originalità: posizione del congedo (all’inizio) e versi settenari
PACE NON TROVO ET NON O’ DA FAR GUERRA
(CXXXIV)
•