La chioma di Berenice

Materie:	Scheda libro
Categoria:	Letteratura
Voto:	2 (2)
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Data:	23.05.2008
Numero di pagine:	2
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Autore: DENIS GUEDJ
Titolo: La chioma di Berenice
Casa editrice: Longanesi
Anno di pubblicazione: 2003
Numero pagine: 382
Genere: romanzo storico/scientifico
Trama: "La chioma di Berenice" prima di essere il nome di una costellazione; era una meravigliosa capigliatura appartenuta alla regina Berenice, sposa di Tolomeo III Evergete, la quale offrì alla dea Iside la sua chioma in cambio della salvezza del marito partito per la guerra. Ci troviamo nell'Egitto del III secolo a.C., ad Alessandria, nel regno dei Faraoni, dove è situata la più grande biblioteca dell'antichità e dove è situato il faro più spettacolare del mondo. In questo sfondo si svolgono intrighi amorosi e lotte per la conquista del potere e comincia un’affascinante avventura scientifica, voluta da Tolomeo III Evergete e realizzata da Eratostene da Cirene, precettore dei figli di Berenice, direttore della Grande Biblioteca, astronomo, matematico e geografo: la misurazione della circonferenza terrestre. L’impresa si rivela subito difficile e piena d’ostacoli. Ma la sospetta morte di Tolomeo III non riuscirà a fermare il progetto di Eratostene e dei suoi collaboratori e grazie all’appoggio di Berenice e del principe Lago, figlio di Tolomeo III Emergete, potranno compiere la loro missione calcolando che il valore dell’ angolo compreso tra Alessandria e Siene è 1/50 della circonferenza terrestre, tutto ciò viene dedotto grazie al pozzo di Siene. In seguito secondo la misurazione effettuata da Beton lungo il Nilo, si trovò che la distanza fra queste due città poste sullo stesso meridiano è di 5000 stadi e di conseguenza, la circonferenza terrestre è di 250.000 stadi, ovvero 39.600 km.
Messaggio dell’autore: l’autore ci vuole comunicare che tutto è possibile, può essere difficile e pieno di ostacoli, ma grazie all’ ingegno nulla è impossibile.
Inoltre vuole comunicarci che non solo adesso, con le moderne tecnologie, è possibile fare scoperte ma che già nel III secolo a.C. si potevano compierne importanti.
Stile e linguaggio: realistico e difficile.
Giudizio personale: secondo me questo libro è molto interessante e istruttivo anche se a volte si sofferma su alcuni particolari e diventa un po’ noioso.