Materie: | Appunti |
Categoria: | Letteratura |
Download: | 159 |
Data: | 26.01.2001 |
Numero di pagine: | 3 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Download
Anteprima
promessi-sposi-cap-xxii_1.zip (Dimensione: 3.48 Kb)
trucheck.it_i-promessi-sposi-(-cap-xxii-).doc 14 Kb
readme.txt 59 Bytes
Testo
DOMANDE CAPITOLO XXII.
1)Cosa pensa la vecchia del castello quando la mattina ascolta le parole dell'Innominato su Lucia?
La vecchia si domanda se Lucia sia una principessa, per avere tale trattamento.
2)Provate a riassumere la grandiositа e la novitа della Biblioteca Ambrosiana.
Il Manzoni sottolineacome Federigo abbia fondato la biblioteca sia per omaggio all'intelligenza, ma soprattutto come servizio alla pubblica utilitа;inoltre per fornirla di libri, il fondatore ne diede di suoi e mandт otto uomini in varie parti del mondo a comprarne altri e il tutto a sue spese, per coltivare all'interno di essa piщ discipline. Inoltre dal fatto che su nove dottori, otto fossero giovani alunni del seminario, si puт capire il suo giudizio sugli studi tramandati da tempo.Prescrisse poi al bibliotecario di mantenersi sempre in contatto con gli studiosi europei, per essere sempre aggiornati sulle scienze e di prescrivere agli studiosi i libri che ancora non conoscevano.
3)C'и nella vita del cardinale un esempio di beneficenza stravagante che fa ricordare la vita di Gertrude.Sapete individuarlo?
Avendo saputo che un nobile, poichи non possedeva la dote per la figlia, voleva costringerla a diventare suora, diede lui stesso la somma richiesta come dote.
4)Quali sono i limiti del cardinale esposti dal Manzoni in questa agiografia del cardinale?
Il Manzoni accenna alle opinioni, alle false credenze che Federigo ebbe in comune con la sua etа;tra queste rientravano il credere alle stregonerie e agli untori.
5)Manzoni conclude il capitolo della biografia di Federigo con un'osservazione maliziosa.Quale?
La domanda a cui il ;Manzoni non risponde("...Come mai tante opere sono dimenticate...?") lascia intendere che le opere scritte da Borromeo sembrano anche a lui meno significative della sua attivitа pastorale.
6)"Cosa gli dirт?Ebbene quello che, quello che... . Sentirт cosa sa dir lui, quest'uomo".Individuate la figura retorica in questione tra quella proposte e datene una definizione.
a)Preteriezione b)Reticenza
RIASSUNTO.
L'Innominato viene a sapere dal bravo che il cardinale Borromeo, arcivescovo di Milano, era arrivato in cittа e, sparsasi la voce del suo arrivo, tutti volevano andare a vederlo; decise di andare anch'egli per trovare parole di consolazione, ma prima voleva recarsi da Lucia per liberarla, tuttavia vedendola dormire in un angolo, non la svegliт e ordinт alla vecchia di dirle che il padrone sarebbe tornato in breve tempo e uscм. Arrivato dal curato, vide molti preti stupefatti della sua presenza e chiese a uno di loro che voleva parlare col cardinale. A questo punto la storia и interrotta dallo stesso Manzoni per raccontare la vita del cardinale.Nato nel 1564, Federico Borromeo fu uno dei pochi uomini di quel tempo a usare il proprio ingegno egregio per la ricerca e nell'esercizio del meglio e, convinto che la vita sia un impiego, del quale ognuno renderа conto, iniziт fin da piccolo a pensare come potesse rendere la sua utile e santa.
A sedici anni prese l'abito ecclesiastico e poco dopo entrт nel collegio Borromeo di Pavia;Credendo che non vi и giusta superioritа di un uomo su altri, quando nel 1595 il Papa Clemente VII gli propose l'arcivescovato di Milano, rifiutт senza esitazione, ma alla fine cedette al comando del Papa e divenuto arcivescovo volle che il suo mantenimento fosse a proprie spese.Fondт la Biblioteca Ambrosiana alla quale unм un collegio di dottori, uno per lo studio della lingua greca, latina e italiana, uno di alunni, una stamperia di lingue orientali, una galleria di quadri,una di statuee una scuola delle rte principali arti del disegno. Aveva un grande senso di caritа e lo aveva dimostrato piщ volte, era molto disponibile con tutti e molto raro in lui era il risentimento, ammirato per la soavitа dei suoi modi e per una pacatezza imperturbabile, si mostrт solo poche volte severo con rei di avarizia o negligenza.Federigo aveva anche il titolo di uomo dotto, poichи lasciт circa cento opere, sia grandi che piccole, sulla morale, orazioni, disserzioni di storia, di antichitа sacra e profana, di letteratura, arti e altro.Tuttavia, nonostante tanto studio e passione, queste opere sono state dimenticate e il Manzoni ci pone la domenda a cui lui non risponde: per quale ragione?