Materie: | Appunti |
Categoria: | Letteratura |
Voto: | 2 (2) |
Download: | 65 |
Data: | 17.10.2001 |
Numero di pagine: | 3 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Download
Anteprima
malavoglia_28.zip (Dimensione: 3.65 Kb)
readme.txt 59 Bytes
trucheck.it_i-malavoglia.doc 14 Kb
Testo
I MALAVOGLIA
DI GIOVANNI VERGA
BREVI NOTIZIE SULL AUTORE
E' il massimo esponente del verismo . Iscrittosi alla facoltа di giurisprudenza non proseguм gli studi e si trasferм a Firenze nel1865. Introdottosi nell'ambiente letterario fiorentino scrisse una serie di romanzi che hanno come soggetto l'alta societа e gli ambienti artistici. Nel 1872 si stabilм a Milano dove restт fino al 1893. La serie dei romanzi dell'alta societа й interrotta dalla novella Nedda in cui Verga aderisce ai canoni della poetica verista. Le due raccolte di novelle che seguirono a Nedda segnano il raggiungimento della maturitа artistica di Verga; sono ambientate nella provincia di Catania e hanno per protagonista le classi subalterne siciliane. In esse si manifesta il proposito di studiare un aspetto tipico della realtа italiana, la Sicilia, nei suoi vari strati sociali. Con questo intento Verga concepм il ciclo de I Vinti articolato in 5 romanzi: I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo, la Duchessa di Leyra, L'onorevole Scipioni, L'uomo di lusso, i cui protagonisti erano sconfitti nei loro tentativi di ascesa sociale. Nelle prime due opere la societа distrugge chi si ribella al proprio destino e non accetta con rassegnazione la condizione assegnatali dalla sorte. Manca a Verga la fiducia nella scienza e nel progresso tipica del positivismo a cui si sostituisce la visione tragica e pessimistica di un mondo dominato dalla ferrea legge della lotta per la sopravvivenza. Nelle sue opere Verga scopre e rivaluta la serietа morale del popolo minuto e dа espressione alla sua voce abbandonando lo stile manzoniano per un nuovo linguaggio piщ aderente alla realtа scritta. Nel 1893 Verga ritornт a Catania dove morм. (Catania 1840-1922).
SINTESI
In questo libro Giovanni Verga narra la storia di una famiglia del sud Italia: I Malavoglia. Essi nel loro paese sono una fra le famiglie piщ rispettate; sono una famiglia di pescatori con una barca di loro proprietа: La Provvidenza. Avevano il Pane assicurato ogni giorno anche se dovevano guadagnarselo come tutti. Come ogni famiglia del tempo avevano un capofamiglia padron 'Ntoni supportato dai nipoti e dalle nipoti. Tutto sembrava dovesse filar liscio nella loro vita. Vivevano bene, senza grossi problemi e avevano l'intenzione di comprare la casa del nespolo dove andare a vivere. Purtroppo il destino si ritorse contro di loro prima facendogli perdere il loro unico mezzo di sostentamento: la barca, e a causa di ciт tutti notarono il declino della famiglia. In famiglia erano tutti depressi soprattutto padron 'Ntoni che non trovava piщ una ragione per cui vivere. 'Ntoni, il nipote, per portare a casa un po' di denaro se improvvisт contrabbandiere ma in una delle sue escursioni notturne venne a contatto con Don Michele che simboleggiava la giustizia in paese e dato che 'Ntoni non poteva vederlo nello scontro gli diede una coltellata ma purtroppo le altre guardie riuscirono a fermarlo. Lo portarono direttamente in prigione e non si vide piщ. La Lia , un'altra nipote, dopo questo fatto scappт e anche di lei non se ne seppe piщ nulla. Ormai tutti gli altri abitanti del paese guardavano male tutti i restanti membri della famiglia e alla fine padron 'Ntoni si ammalт e fu costretto a ritirarsi all'ospedale. Alessi sposт la Nunziata e comprт la casa del nespolo ma quando stava per andare a prendere padron 'Ntoni per fargliela vedere gli diedere la brutta notizia che era deceduto poco prima. L'ultima nipote, la Mena era stata sempre molto attaccata alla famiglia e anche se aveva ricevuto una proposta di matrimonio da parte di Alfio non voleva sposarsi per non far chiacchierare piщ la gente del paese e attendeva pazientemente la ricostruzione della famiglia dei Malavoglia.
COMMENTO
E' un libro che fa capire bene la societа del tempo in cui il capofamiglia decideva la sorte di ogni membro della sua casa ed era il simbolo della famiglia in paese. Per questo padron 'Ntoni si puт definire un personaggio d'altro tempo con una saggezza che si materializzava sotto forma di proverbi. Comunque in quel tempo non era facile per una famiglia assicurarsi un po' di rispetto e di serenitа perchй di lavoro ce n'era poco e quando lo trovavi dovevi tenertelo stretto e in piщ dovevi dar prova di forza non lasciandoti "pestare i piedi" da nessuno ma senza arroganza e prepotenza. Perт oltre questo nel libro viene evidenziato il ruolo molto importante che ha il destino che ti puт favorire o ti puт buttare a terra in un attimo proprio come и successo ai Malavoglia. Dunque ogni persona non й totalmente artefice del suo destino ma deve avere, in qualche modo, l'appoggio del fato senza il quale non potrebbe avere un futuro sicuro e sereno.