Analisi testuale di una poesia

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Categoria:Letteratura

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Testo

ANALISI TESTUALE

LETTURA INTRINSECA

ASPETTO DENOTATIVO
- PERSONAGGI
- SPAZIO
- TEMPO: può essere esterno (quello reale) o interno (quello visto dal poeta: es. è primavera, ma dentro di me c'è l'inverno)
- TEMI
- SEQUENZE

ASPETTO STRUTTURALE
- METRICA
- SINTASSI: si suddivide in ipotassi (uso di proposizioni subordinate) e paratassi (uso di proposizioni coordinate)
- RITMO: può essere lento, concitato o misto
- LESSICO: può essere cavalleresco o erotico
- STILE: amoroso, patetico, elevato (in base a chi parla)

ASPETTO CONNOTATIVO
SIGNIFICATO: tutto ciò che il poeta ci stimola a pensare al di là della lingua.
FIGURE RETORICHE:
- Allitterazione: ripetizione di una consonante o un gruppo di consonanti. Es. far fuoco e fiamme
- Assonanza: (poesia) tipo di rima in cui i versi terminano con le parole che hanno le stesse vocali finali (toniche e atone), mentre le consonanti sono diverse. Es. dolore/forte
- Onomatopea
- Anafora: ripetizione delle stesse parole (o delle proposizioni di un periodo) all'inizio di un verso
- Anastrofe: inversione dell'ordine abituale delle parole
- Chiasmo
- Apostrofe: rivolgersi direttamente a persona o cosa assenti. Es. Godi, Fiorenza, poi che sei sì grande
- Ossimoro: accostamento di parole fra loro contraddittorie
- Enumerazione
- Similitudine, metafora, analogia
- Allegoria: figura retorica per cui, attraverso il senso letterale delle parole, s'intende esprimere un contenuto diverso
- Litote: si nega il contrario (es. Paolo non è un cattivo ragazzo)
- Iperbole: esagerazione
- Enjambement
- Iperbato: inserimento fra due parole che grammaticalmente dovrebbero essere unite di un’altra o di altre parole (es. Or incomincian le dolenti note a farmisi sentire ).
- Deprecazione: disapprovazione
- Catacresi: es. il collo della bottiglia; le gambe del tavolo
- Sinestesia: es. Io venni in loco d’ogne luce muto
- Perifrasi: giro di parole usato in sostituzione di una parola. Es. Colui che cura i malati (=dottore)
- Adunaton: enunciazione di ipotesi impossibili. Es. Non lo dimenicherò, campassi mille anni
- Antifrasi: espressione che lascia intendere che chi parla o scrive vuol significare l’opposto. Es. Una bella giornata davvero! (mentre sta diluviando)
- Antonomasia: è la sostituzione di un nome proprio con un termine che ne indica le funzioni. Es. Sei un Ercole! (per indicare una persona di notevole forza)
- Anacoluto: quando si inizia con un soggetto e si termina con un altro
- Anadiplosi: ripetizione della parte terminale di una frase all’inizio della frase successiva
- Antitesi: è la contrapposizione di concetti opposti. Es. Ardo e son un ghiaccio
- Bisticcio: accostamento di due parole foneticamente simili ma semanticamente diverse. Es. fui per ritornar più volte volto
- Endiadi: uso di due termini coordinati fra loro invece di un espressione composta da due membri un subordinato all’altro. Es. nella strada e nella polvere (nella strada polverosa)
- Epanadiplosi: forma di ripetizione che segue lo schema X…X
- Epanalessi: forma di ripetizione che consiste nel raddoppiamento di un’espressione all’inizio, al centro o alla fine di un enunciato. Es. ben son, ben son, Beatrice
- Epifrasi: forma di iperbato determinato dall’inserzione di uno o più termini fra due o più parti del discorso coordinate fra loro. Es. Chi è costui che con sì dolce nota muove l’abisso e con l’ornata cetra?
- Ipallage: consiste nell’attribuire un aggettivo a un sostantivo contiguo a quello a cui propriamente andrebbe attribuito. Es. Il divino del pian silenzio verde (verde è riferito a “pian”)
- Personificazione
- Preterizione: affermare di non parlare di una cosa, mentre in verità se ne parla
- Reticenza: interrompere a metà un discorso lasciando però intendere ciò che si dice
- Tmesi: es. umile e dolcemente
- Zeugma: far dipendere da un medesimo verbo due o più sostantivi che richiederebbero di essere introdotte da due verbi distinti. Es. Parlare e lagrimar vedrai insieme.

LETTURA ESTRINSECA

LETTURA INTERTESTUALE: confronto fra il testo in esame e altri testi dello stesso autore oppure fra testi di autori diversi sullo stesso argomento

LETTURA EXTRATESTUALE: raccoglie dati utili per capire il testo nella vita dell'uomo, della società, della storia

Esempio