Nonostante vi siano dei componimenti in cui il poeta tratti con serietà il sentimento amoroso, con lui l’elegia tocca l’estremo opposto dell’elegia amorosa Catulliana.
Le Heroides
Scritte in distici elegiaci, sono lettere d’ amore immaginariamente scritte da eroine ai loro amanti. Appartengono dunque al filone erotico-mitologico.
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Letteratura Latina
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L’Agricola
L’attività letteraria di Tacito inizia dopo la morte di Domiziano (96 d.C.). Infatti, l’autore assume come punto di partenza delle sue riflessioni proprio l’esperienza negativa della tirannide dell’ultimo imperatore flavio.
Il De vita Iulii Agricolae è una biografia encomiastica del suocero Agricola. Nella prefazione dell’op
Negli anni 30 si reca in Egitto per motivi di salute: al suo ritorno a Roma la questura, la pretura e l’abilità oratoria gli procurano l’antipatia di Caligola (rischia la morte ma lo salva un’amante dell’imperatore).
Dal 41 al 48 è costretto all’esilio in Corsica dall’imperatore Claudio con l’accusa di adulterio a Giulia Livella, sorella di Caligola
Costretto a restare lontano dalla vita politica dal triumvirato di Pompeo, Cesare e Crasso, Cicerone si dedicò alla letteratura fino al 51 a.C., quando accettò la carica di proconsole in Cilicia (Asia Minore). Di nuovo a Roma nel 50, affiancò Pompeo, diventato nel frattempo nemico di Cesare. La sconfitta dei sostenitori di Pompeo a Farsalo (48 a.C.
1 Lisistrata raduna le donne di tutta la Grecia ad Atene per discutere la questione
2 Dopo qualche contrasto con Lisistrata, tutte le donne accettano di non concedersi ai mariti prima della fine della guerra, giurando su una coppa d’oro
3 Le donne occupano l’Acropoli
4 Sbarrano i passaggi dell’Acropoli e detengono il tesoro della lega di Del
- ritorna a Roma per educare il figlio dell’imperatrice Agrippina (Nerone) e vede questa occasione come la possibilità di realizzare il sogno platonico di uno stato perfetto, illuminato dalla sapienza filosofica, fondato sull’umanità, la generosità, la clemenza
- secondo questo programma l’imperatore sarebbe dovuto essere un modello di virtù, un buo
Dialogus de oratoribus
Modello doveva essere il De oratore di Cicerone, è infatti considerata un’opera di stile ciceroniano ed è per questo che per alcuni è indubbia l’attribuzione a Tacito, ma ciò si spiega con unacomposizione in età giovnile, quando l’autore risentiva ancora del classicismo della scuola di Quintiliano. Il suo stile è infatti
Plinio il Giovane lo descrisse come lavoratore instancabile e d’incredibile genio.
Tra i suoi scritti perduti ricordiamo due opere: 20 libri sulle “Guerre germaniche“ e una trattazione di storia contemporanea in 31 libri.
La Naturalis historia
La Naturalis historia ovvero ricerche sulla natura comprende 37 libri ed è l’unica opera
Il teatro greco risulta essere a carattere agonistico, mentre il teatro latino a carattere dilettevole. Inoltre, a differenza della funzione religiosa e politica del primo, in quello romano queste funzioni erano poste in secondo piano.
Infatti, mentre nel primo emergono temi mitici, etici e di attualità, nel teatro romano non si affrontano tematich
Lucrezio
follia e suicidio (condizionano anche la lettura delle sue opere), scelta della poesia apparentem contraddittoria con l’epicureismo, valore estetico subordinato al fine didascalico, clinàmen (deviaz che modifica le traiettorie vertic degli atomi), infinità dell’universo, anima (principio vitale) e animus (mente) muoiono con il corpo, simula