• È probabile che il pessimismo di Lucano sia andato maturando progressivamente nel corso della stesura del poema: in una fase iniziale, Lucano condivideva le speranze di palingenesi politico-sociale suscitate dall’avvento al potere di Nerone; nel seguito del poema il pessimismo di Lucano è molto più radicale e approda ad una concezione coerentemente pr
Letteratura Latina
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Pacuvio sviluppò con successo la tendenza di Ennio per il patetico, sfruttando al massimo le risorse di sorpresa: le sue trame , che presentano fatti mitici, eccedono di colpi di scena e riconoscimenti ( agnizione ). Cicerone rammenta la competizione di generosità tra Oreste e Pilade nel Chryses. ( gridano al tiranno di morire entrambi )
Fece scalpo
Anche il grammatico Donato, fornisce alcune notizie riguardanti Lucrezio: sostiene infatti che la morte del poeta è da collocare intorno all'anno 55. Questa notizia è considerata sospetta: comunque se dovessimo accettarla, bisognerebbe spostare indietro l'anno di nascita di Lucrezio al 98 o 99 a.C, oppure ridurre a quarant'anni la durata della sua vita.
Stile e poetica
Ovidio è l’ultimo dei poeti elegiaci romani, dopo Tibullo e Properzio: nonostante ciò la sua poesia risulterà nuova, innovativa sia comparata ai poeti elegiaci del passato, sia a quelli augustei. Se per i suoi predecessori infatti l’elegia era una scelta di vita assoluta, per Ovidio questa non esclude altre esperienze poetiche: i poe
• Celebrato come forza indispensabile
PROPERZIO
nasce tra i 4850 a,C, in Umbria., probabilmente d'Assisi. proviene una famiglia ricca appartenente all'ordine equestre ma che subì la confisca dei beni.
Entra il circolo di mecenate. Morì giovanissimo a 35 anni.
Scrivere elegie soprattutto di argomento amoroso dedicate a Cinzia, il lo
Tuttavia con il passare degli anni, Agostino si accorse che la razionalità promessa dai manichei rimaneva per lo più solo conclamata: nella pratica i loro insegnamenti erano pieni di affermazioni e presupposti che dovevano essere creduti e la loro ratio si riduceva a semplice elemento di copertura di un sostanziale dogmatismo.
Agostino sc
Per la sua attività retorica, si conquistò la fama di brillante conferenziere nell’ambito della “seconda sofistica”. Di questa attività sono documento i florida , un’antologia di 23 orazioni tenute da Apuleio su temi assai vari. Come conferenziere compì molti viaggi che lo portarono a Roma, in Egitto, a Samo, a Ierapoli e in varie località orientali, do
CONCEZIONE DELLA STORIA, MODELLI STORIOGRAFICI E STRATEGIE NARRATIVE NELLE MONOGRAFIE SALLUSTIANE:
Sallustio era un cesariano convinto un, legato al partito dei populares; decide di diventare storico di Roma nel momento in cui si vede ormai definitivamente preclusa la carriera politica a causa della morte di Cesare, il suo potente protettore.
N
MELIBEO: Nòn equidem ìnvideò, | miròr magis: | ùndique tòtis
ùsque adeò | turbàtur agrìs. | En ìpse capèllas
pròtinus aèger ago; hànc | etiàm vix, Tìtyre, dùco.
Hìc intèr densàs | corylòs modo nàmque gemèllos,
spèm gregis, à! | silice ìn nudà | conìxa relìquit.
Saèpe malum hòc nobìs, | si mèns non laèva fuìsset,
dè caelò tac
Le opere
Le monografie
Del 98 è "La vita di Giulio Agricola" (De vita et moribus Julii Agricolae). Si tratta di un'opera composita di elementi di diversa natura letteraria, tuttavia quella biografica è la forma predominante, in quanto vi si parla della patria, della famiglia, della figura fisica e morale, dell'educazione, della vita e della mort