Nella lirica ottocentesca, tanto in quella di tipo classicistico (nella letteratura il termine ha due significati : a) il culto di alcuni autori greci e latini in funzione normativa e prescrittiva come nel Rinascimento o nel Neoclassicismo ottocentesco; b) l’imitazione di scrittori diversi ritenuti esemplari in un dato periodo e rispondenti a determinat
Letteratura Italiana
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Sin dal 1892 inizia la stesura di un secondo romanzo, Senilità, che verrà pubblicato prima a puntate e poi in volume, nel 1898. Nel 1896 sposa Livia Veneziani, figlia di un industriale. Il totale disinteresse verso secondo romanzo spinge Svevo a una svolta: licenziato dalla banca, entra nell’azienda del suocero (1899) che lo spinge spesso all’estero. Ne
La letteratura italiana si compone di tutte quelle opere poetiche manoscritte e a stampa in lingua italiana che si sviluppano a partire dall' XI secolo circa fino ai nostri giorni, ma è solo dal Duecento che ha inizio la tradizione letteraria in lingua italiana, cioé in un linguaggio che pur arricchito dai più diversi apporti dialettali, prende per la p
Casa romita in mezzo alla natià campagna ,area ,qui, su l’altipiano d’azzurre argille ,a cui sommesso invia fervore di spume;il mare aspro africano te sempre vedo ,sempre ,da lontano se penso al punto in cui la vita mia s’aprì piccola al mondo immenso e vano .Da questa casa romita ….da questo sentieruolo tra gli olivi ,di mentastro ,di salvie profumat
( ITALO CALVINO, Pavese: essere e fare, in Una pietra sopra )
Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma. Ci colpiscono degli altri le parole che risuonano in una zona già nostra - che già viviamo - e facendola vib
…NELLA LETTERATURA…
CARLO COLLODI
“Le avventure di Pinocchio”
GIORGIO MANGANELLI
“Pinocchio, un libro parallelo”
ANDREA BACCASSINO
“Pinucciu”
“C’era una volta…
-Un re!- diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno.”
“C’era una volta…
-Un re…-.
No…Quale
che sola sola per lo bosco gia10,
e disse: «Sacci11, quando l’augel pia12,
allor disìa13 – ’l me’ cor drudo14 avere».
Po’ che mi disse di sua condizione15
e per lo bosco augelli audìo16 cantare,
fra me stesso diss’i’: «Or è stagione
di questa pastorella gio’17 pigliare».
Merzé le chiesi sol che di basciare
ed abracci