Mezzi di comunicazione: tecnologia del nuovo millennio

Materie:	Tema
Categoria:	Letteratura Italiana
Voto:	1.5 (2)
Download:	456
Data:	13.09.2005
Numero di pagine:	3
Formato di file:	.doc (Microsoft Word)

ANDOLINA GRAZIA
5^S
9 AGOSTO 2005

AMBITO: tecnico-scientifico
TIPOLOGIA: articolo di giornale
DESTINAZIONE: giornale scolastico
TITOLO: I MEZZI DI COMUNICAZIONE:LA TECNOLOGIA DEL NUOVO
MILLENNIO

Chiavi matematiche,comandi digitali,congegni elettronici…e tutto per fare un caffé,aprire una porta o regolare l’acqua della doccia. E ora arrivano anche gli ebook. Ma perché tanti strumenti complicati al servizio di gesti quotidiani?Perchè tante complicazioni per la nostra felicità?La parola d’ordine?
Torniamo alla semplicità.
In effetti,la vita di oggi è una “tecnovita” che si prefigge di renderci più agevole l’esistenza;ma per farlo ci immerge in un aggrovigliato e complicatissimo universo di leve,levette,sequenze matematiche,chiavi.
Non si salva niente. Forni a microonde,telefono,cucina,sveglie,Bibbia elettronica,termoplaid. È una follia di macchine.
Ormai anche la macchina per scrivere sta cadendo in disuso.
Ancora pochi anni e non rimarranno che gli scrittori apocalittici,i quali rifiutano qualsiasi cosa che non sia la vecchia penna;la penna per loro sarebbe la continuazione artificiale del braccio e della mano dell’uomo.
Dobbiamo dire ora,che siamo immersi nella “cultura dopo Gutenberg”(Simonelli) “addio carta,addio biblioteche con chilometri di scaffali dal pavimento al soffitto”.
Anche se i veri studiosi continueranno a leggere i libri,la vera rivoluzione si chiama ebook.
Ma la rivoluzione non ha intaccato solo la “cultura dei libri”.
Tutti i mass media sono stati intaccati:dal telefono alla televisione alla radio.
Proprio quest’ultima diventa “il primo formidabile diffusore di comunicazioni”(Sartori).
Poi viene la televisione in cui il vedere prevale sul parlare.
Oggi diremmo di essere condizionati profondamente dall’uso di tali strumenti,tanto da non poterne assolutamente fare a meno:tale è la loro invasione nella nostra vita privata,la cui libertà viene così,in certo senso,limitata dal loro influsso incalzante.
Detti strumenti sono una creazione del nostro tempo così voglioso di progresso e rappresentano la più ampia e valida fonte di cultura e di suggestioni varie.
Propongono infatti,un arricchimento e un’integrazione dei vecchi e sorpassati sistemi di informazione.
Ma non bisogna dimenticare che è “con Gutenberg che la trasmissione della cultura diventa potenzialmente accessibile a tutti”(Sartori).
I vantaggi della comunicazione?
Gli strumenti della comunicazione tendono a far diventare i vari popoli della terra insostituibili componenti di un sistema interdipendente.
Ma il fatto più vistoso è che ogni cittadino viene grazie ai mass media,a prender parte attiva a quel che accade nel mondo;e così il popolo tutto,nella sua globalità,può facilmente e proficuamente interessarsi ai problemi che lo toccano più o meno da vicino.
È insomma il vero trionfo della comunicazione,che significa vera civiltà e quindi benessere culturale.
E poiché il loro consumo va smisuratamente crescendo,si impone la necessità che il loro uso venga rigorosamente controllato,per non veicolare false interpretazioni ed evitare l’insorgenza di timori che possano destare panico sociale e destabilizzazioni di vario genere.
Oggi siamo tutti d’accordo nell’ammettere la crescente interazione esistente fra i vari strumenti di comunicazione di massa,i quali,in tal senso,possono essere considerati come parte integrante della cultura contemporanea e quindi una grande sfida alla cultura tradizionale,una meravigliosa rivoluzione del nostro pensiero e del nostro costume di vita.