Tucidide descrisse la peste scoppiata durante la Guerra del Peloponneso (peste del Norico): ribadisce che la medicina era impotente di fronte all’epidemia e che gli stessi medici ne morivano. Il testo и molto piъ rigoroso, scientifico e tecnico di Lucrezio. La peste del Norico entrт ad Atene dal Pireo e proveniva dall’Egitto; lo stesso Tucidide ne
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Ma quelli ch'eran pronti ad assistere, se ne andavano per il contagio e la fatica, a cui allora li costringeva il pudore e il supplice richiamo degli infermi misto a una voce di pianto. Erano dunque i migliori a incontrare questo genere di morte. [...] e l'uno sull'altro, gareggiando nel seppellire la folla dei loro morti: tornavano stanchi di lacrime
Non avrei mai potuto credere che nella prima origine del mondo crescente brillassero altri giorni e che avessero un altro tenore: quella era la primavera, il grande cosmo trascorreva la primavera e gli Euri risparmiavano i soffi invernali, quando i primi animali bevvero la luce e la stirpe terrestre degli eroi sollevт il capo dai duri campi,e le belve
ORAZIO: cerca di nobilitare la satira ricollegandola alla commedia greca; consuetudine di attaccare direttamente e personalmente gli avversari. Spirito Oraziano: capacità di trattare temi moralmente impegnativi in modo arguto e divertente. Satira: sermo, episodi di vita quotidiana, in un linguaggio colloquiale. Terorizza il genere satirico, attacca i
Il verbo videor, quando introduce una infinitiva, può presentare un doppio costrutto: un costrutto personale e un costrutto impersonale.
Il costrutto personale lo abbiamo in quasi tutti i casi ed è riconoscibile perché il soggetto della infinitiva è espresso in nominativo invece che in accussativo.
Si ha il costrutto impersonale quando:
1. è
• Genitivi plurali in –um: Per ragioni varie hanno un genitivo plurale in –um che sostituisce quello in –arum e lo affianca:
1. Due nomi di misure: drachma e amphora
2. Alcuni composti la cui parte finale è –cola (abitante di…) e –gena (nato da…) come caelicola.
3. Alcuni nomi che indicano i seguaci o i discendenti di un personaggio come Aen
E con te a tal punto questa gloria del tempo, nel tuo consolato, comincerà, o Pollione, e cominceranno a procedere i grandi mesi; sotto la tua guida se alcune vestigia della nostra bassezza rimarranno, libereranno dall'inutile e perpetua paura le terre. Egli prenderà la vita degli dei, vedrà gli eroi mescolati agli dei e lui stesso sarà visto da essi,
Con questo si frastornano sia le predizioni dei prodigi sia le predizioni dei fulmini.
Era poi così grande negli antichi il desiderio non solo di serbare , ma anche di accrescere la religione che , essendo allora fiorentissima e ricchissima la città , per decreto del Senato vennero inviati dieci figli delle principali famiglie a singoli popoli dell