ODE 3-13
O fonte di Bandusia, più rilucente del cristallo,
degna di dolce vino insieme con i fiori,
domani ti sarà donato un capretto,
al quale la fronte gonfia per le corna
che cominciano a spuntargli prepara sia amore sia battaglia.
Invano: infatti la prole del gregge
lascivo, in tuo onore, sporcherà di r...
Latino
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IL VETRO INFRANGIBILE
da Petronio
Ci fu un artigiano che fece una coppa di vetro che non poteva essere distrutta. Egli, ammesso alla presenza di Cesare, la mostrò all'imperatore, il quale esaltando l'opera lo ringraziò.
L'artigiano allora prese all'improvviso la coppa di vetro dalle mani di Cesare e la gettò sul pavimento.
L'i...
NOTIZIE SU SOCRATE
DA GELLIO
Si tramanda che Socrate fosse abituato a fare lavori volontari ed esercizi al fine di rafforzare il corpo : si dice che Socrate fosse solito stare ritto nella stessa posizione per molto tempo e per tutta la notte dal primo sorgere della luce , con gli occhi aperti , immobile ,cogitabondo, essendo stata fatta...
Giulio Cesare
I Germani (De bello Gallico, libro VI, cap 21)
I Germani differiscono molto da questi costumi dei Galli. Infatti non hanno i Druidi che proteggono le cose divine e non si occupano di sacrifici. Annoverano tra gli Dei solo quelli che vedono e dai quali ricevano benefici apertamente, il sole, il vulcano e la luna. Nep...
VITA DEI PRIMI UOMINI
(V vv.953 sgg.)
"Non sapevano ancora usare il fuoco né vestire il corpo con pelli di fiere: i boschi, le caverne dei monti, le foreste erano le loro abitazioni; tra i cespugli riparavano le membra ruvide e sporche, quando erano costretti ad evitarele sferzate dei venti e delle piogge. Venere congiungeva nelle boscagl...
Curculio «Gorgoglione». Un giovane (Fedromo) deve sottrarre la meretrice di cui innamorato (Planesio) al ruffiano che la possiede (Cappadoce) e, insieme, vincere la concorrenza di un giovane rivale (il soldato Terapontigono). Ad inventare l’inganno e portare il giovane alla vittoria è il suo parassita, Gorgoglione (dal nome di un vorace parassita ...
INFANZIA DI CIRO
Da Giustino
Dopo molti re, il regno di media toccò ad Astiage.
Questo, spaventato dal responso delle indovine decise di uccidere il giovane nipote. L'infante fu dato ad Arpago, un amico del re, affinchè fosse ucciso.
Questo lo consegnò ad un pastore del re, il quale si incamminò verso il bosco per abbandonare ...
Capitolo 18 Libro 6
I Galli si vantano di avere quale progenitore Dite e dicono che siano stati i druidi a tramandare questa diceria. Per tale motivo misurano la durata di ogni periodo non sulla base dei giorni, ma delle notti; ecalcolano icompleanni, i primi giorni dell'anno e del mese in modo tale che il giorno segua la notte. Per quanto rig...