Versione dal latino - Velleio Patercolo: "Mario assume il comando della guerra mitridatica"

Materie:	Versione
Categoria:	Latino
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Data:	03.10.2001
Numero di pagine:	1
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Vs. pag. 55 n.1
"Mario assume il comando della guerra mitridatica"
da Velleio Patercolo
Silla, uscito dalla città, si fermò presso Nola, poiché quella città manteneva molto ostinatamente le armi, ed era assediata dall'esercito romano, come se essa si pentisse dell'impegno che aveva presto durante la guerra punica. Intanto P. Sulpicio, tribuno della plebe, eloquente, forte di carattere, famosissimo per le sue ricchezze, per le sue amicizie, per la forza del suo ingegno e del suo animo, dopo aver ottenuto dal popolo il grado di console con un buonissimo proposito, quasi fosse infastidito dalle sue stesse doti, divenne improvvisamente malvagio e arrogante e lasciò a Caio Mario tutti i poteri e tutte le province che richiedeva e presentò al popolo una legge in cui si abrogasse il potere di Silla e in cui fosse affidata a Caio Mario la guerra mitridatica; e presentò altre leggi dannose e malvagie, e da non tollerare da una libera città. Che anche uccise il figlio di Pompeo e lo stesso genero di Silla per mezzo di emissari della sua fazione.