Materie: | Appunti |
Categoria: | Latino |
Voto: | 1.5 (2) |
Download: | 156 |
Data: | 22.01.2001 |
Numero di pagine: | 1 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Download
Anteprima
tibullo_3.zip (Dimensione: 4.23 Kb)
trucheck.it_tibullo.doc 26 Kb
readme.txt 59 Bytes
Testo
Tibullo (19 a.C. 50 a.C.)
Appartiene al circolo di Messalla Corvino sotto il dominio augusteo.
Corpus Tibullianum, raccolta eterogenea di elegie in quattro libri.
1° libro:dominato dalla figura di Delia alla quale sono dedicate 5 elegie delle 10
che lo compongono. L’ultima elegia celebra la pace e la vita campestre.
2° libro:sei elegie dedicate ad una nuova donna, Nemesi (vendetta, cioè colei
che ha scalzato Delia dal cuore del poeta)
3° libro:i primi 6 componimenti sono dedicati a una donna di nome Neera e sono opera di un poeta denominato Lìgdamo, identificato o con lo stesso Tibullo o con Ovidio, il quale avrebbe poi nel Tristia ripreso un verso già utilizzato in queste elegie.
4° libro:il Panegyricus Messallae:un lungo carme in esametri costituisce un
elogio a questo importante uomo politico, attribuito a un poeta del circolo e 13 elegie, attribuite per lo più a Tibullo, sull’amore di Sulpicia per Cerinto.
TEMI
scene di vita agreste;
la pace, la tranquillità e la semplicità che caratterizzano questo ambiente rispetto
alla città;
la natura, non come motivo ornamentale ma come esperienza realmente vissuta
l’amore.