Tacito - Infanzia ed educazione di Agricola

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Tacito - Infanzia ed educazione di Agricola
Gneo Giulio Agricola nato nell'antica ed illustre colonia del Frejus ebbe entrambi gli antenati procuratori di Cesare, che è una nobiltà equestre. Suo padre Giulio Grecino, dell'ordine senatorio, noto per la passione di eloquenza e sapienza e proprio per queste virtù si era meritato l'ira di Caligola ed essendo stato comandato di accusare Marco Silano, poiché si era rifiutato, venne ucciso. La madre fu Giulia Procilla, di rara castità. Educato nel suo seno affettuoso nel culto di tutte le arti liberali, passò la fanciullezza e l'adolescenza. Lo teneva lontano dagli eccessi dei peccatori, oltre la sua onesta e buona natura, il fatto che subito da piccolo ebbe come sede e maestra di studi Marsiglia, luogo misto e ben armonizzato di cordialità greche e parsimonia provinciale. Ricordo che lui stesso era solito narrare che nella prima giovinezza si era dedicato allo studio della filosofia in modo più intensodi quanto fosse concesso a un Romano o a un senatore, se la prudenza della madre non avesse dominato il suo animo acceso e appassionato. Certamente l'ingegno nobile e alto cercava l'immagine della bellezza di una gloria grande... [?] ... Subito dopo l'età e la ragione lo calmarono e mantenne, cosa difficile, della filosofia la misura.