Le declinazioni latine

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Testo

I CASI
I casi che posso incontrare sono i seguenti:
CASO
FUNZIONE
Nominativo
soggetto
Genitivo
c. specificazione
Dativo
c. termine
Accusativo
c. oggetto
Vocativo
c. vocazione
Ablativo
c. mezzo
• In latino non esiste l’articolo e le preposizioni sono poco usate.
• La declinazione indica il variare di un sostantivo o aggettivo a seconda dei casi. Sono 5
• Le valenze sono le domande che mi pongo dopo un verbo.
IL LOCATIVO
Questo caso, vitale nelle declinazioni delle più antiche lingue indoeuropee, è testimoniato nel latino classico per i nomi di città e piccola isola. Nella I e nella II declinazione singolare i resti del locativo hanno desinenza -ae e -i.
Al caso locativo corrisponde il complemento di stato in luogo.
LA I DECLINAZIONE
SINGOLARE
PLURALE
ros
a
ae
ros
ae
arum
ros
ae
is
ros
am
as
ros
a
ae
ros
a
is
PARTICOLARITA’ DELLA I DECLINAZIONE
GENITIVO SINGOLARE
Accanto alla normale desinenza –ae, esiste la desinenza –as, che compare regolarmente nelle espressioni mater familias / pater familias che significano madre e padre di famiglia
GENITIVO PLURALE
I sostantivi indicanti pesi e misure anziché –arum terminano in –um. Per esempio drachma farà drachmum.
DATIVO E ABLATIVO PLURALE
Accanto alla normale desinenza –is, si trova la desinenza –abus per distinguere il maschile dal femminile. Per esempio si avrà filiabus per le femmine e filiis per i maschi
I PLURALIA TANTUM
Sono parole prive di singolare, che si usano solo al plurale. Eccone alcune della prima declinazione
divitiae
ricchezza
nuptiae
nozze
epulae
banchetto
minae
minaccia
insidiae
insidia
induziae
tregua
Inoltre ci sono alcuni nomi di città che sono solo plurali:
Athenae, arum = Atene
Syracusae, arum = Siracusa
NOMI CHE CAMBIANO DI SIGNIFICATO DAL SINGOLARE AL PLURALE
SINGOLARE
SIGNIFICATO
PLURALE
SIGNIFICATO
Copia, ae
Abbondanza
Copiae, arum
Truppe
Littera, ae
Lettera dell’alfabeto
Litterae, arum
Lettera
Opera, ae
Opera
Operae, arum
Operai
Vigilia, ae
Veglia, turno
Vigiliae, arum
Sentinelle
LA II DECLINAZIONE
NOMI
IN -US
NOMI
IN -ER
NOMI
IN -UM
SINGOLARE
PLURALE
SINGOLARE
PLURALE
SINGOLARE
PLURALE
Lup-us
Lup-i
Ag-er
Agr-i
Aratr-um
Aratr-a
Lup-i
Lup-orum
Agr-i
Agr-orum
Aratr-i
Aratr-orum
Lup-o
Lup-is
Agr-o
Agr-is
Aratr-o
Aratr-is
Lup-um
Lup-os
Agr-um
Agr-os
Aratr-um
Aratr-a
Lup-e
Lup-i
Ag-er
Agr-i
Aratr-um
Aratr-a
Lup-o
Lup-is
Agr-o
Agr-is
Aratr-o
Aratr-is
PARTICOLARITA’ DELLA II DECLINAZIONE
VOCATIVO SINGOLARE
I sostantivi che terminano in –ius al vocativo fanno –i. Per esempio Valerius diventa Valeri.
Inoltre l’aggettivo possessivo meus diventa mi
GENITIVO PLURALE
Accanto alla normale desinenza –orum, notiamo la desinenza –um in certe formule come:
• deum al posto di deorum
• socium al posto di sociorum
• nei composti del sostantivo vir ==> duumvir fa duumvirum
• nei termini indicanti pesi e misure ==> nummum al posto di nummorum
LA III DECLINAZIONE
• Nella III declinazione colpisce, in primo luogo, la varietà delle terminazione al nominativo singolare.
• I nomi della III declinazione si dividono in parisillabi ed imparisillabi.
• I parisillabi sono quei nomi che hanno lo stesso numero di sillabe al nominativo e al genitivo singolare. Per esempio: ci – vis ==> nominativo
ci – vis ==> genitivo
• Imparisillabi si chiamano i nomi che al genitivo singolare hanno un numero diverso dal nominativo. Per esempio: con – sul ==> nominativo
con – su – lis ==> genitivo
• Per declinare un nome della III declinazione si ricava, come al solito, il tema dal genitivo singolare ed ad esso si aggiungono le terminazione dei vari casi
• I nomi della III declinazione si possono suddividere in 3 gruppi:
• I gruppo ==> nomi imparisillabi con una consonante davanti alla –is del genitivo singolare
• II gruppo ==> nomi imparisillabi con 2 consonanti davanti alla –is del genitivo singolare e parisillabi
• III gruppo ==> nomi che al nominativo terminano con –al, -ar, -e
I GRUPPO: IMPARISILLABI CON UNA SOLA CONSONANTE
NOMI MASCHILI
E FEMMINILI
NOMI
NEUTRI
SINGOLARE
PLURALE
SINGOLARE
PLURALE
Consul (vario)
Consul-es
Tempus (vario)
Tempor-a
Consul-is
Consul-um
tempor-is
Tempor-um
Consul-i
Consul-ibus
Tempor-i
Tempor-ibus
Consul-em
Consul-es
Tempus (vario)
Tempor-a
Consul (vario)
Consul-es
Tempus (vario)
Tempor-a
Consul-e
Consul-ibus
tempor-e
Tempor-ibus
COME SI RISALE AL NOMINATIVO DI UN NOME DEL I GRUPPO DELLA III DECLINAZIONE?
Si osserva con che lettera terminano i temi del genitivo singolare:
1) temi che terminano con -C o -G hanno il nominativo in -X
esempio ==> lux, lucis; rex, regis
2) temi che terminano in -D o -T hanno il nominativo in -S
esempio ==> glans, glandis
3) temi che terminano in –IP hanno il nominativo in –EPS
esempio ==> princeps, principis
4) temi che terminano in –ER hanno il nominativo in –ER, -ES, -IS
esempio ==> mulier, mulieris
5) temi che terminano in –IN hanno il nominativo in –EN, -IS, -O
esempio ==> lumen, luminis
6) temi che terminano in –OR hanno il nominativo in –OR, -OS, -US
esempio ==> orator, oratoris
II GRUPPO: PARISILLABI E IMPARISILLABI CON 2 CONSONANTI
SINGOLARE
PLURALE
civis (vario)
civ-es
civ-is
civ-ium
civ-i
civ-ibus
civ-em
civ-es
civis (vario)
civ-es
civ-e
civ-ibus
III GRUPPO: NOMI IN –AL, -AR, -E
SINGOLARE
PLURALE
-al, -ar, -e
-ia
-is
-ium
-i
-ibus
-al, -ar, -e
-ia
-al, -ar, -e
-ia
-i
-ibus
DECLINAZIONE DI VIS (forza)
Vis
Vires
Roboris
Virium
Robori
Viribus
Vim
Vires
Vis
Vires
Vi
Viribus
DECLINAZIONE DI IUPPITER (Giove)
Iuppiter
Iovis
Iovi
Iovem
Iuppiter
Iove
LA IV DECLINAZIONE
NOMI MASCHILI
E FEMMINILI
NOMI
NEUTRI
SINGOLARE
PLURALE
SINGOLARE
PLURALE
-us
-us
-u
-ua
-us
-uum
-us
-uum
-ui, -u
-ibus
-u
-ibus
-um
-us
-u
-ua
-us
-us
-u
-ua
-u
-ibus
-u
-ibus
DECLINAZIONE DI DOMUS
SINGOLARE
PLURALE
N
domus
domus
G
domus
domuum/domorum
D
domui
domibus
AC
domum
domus/domos
VO
domus
domus
AB
domo/domu
domibus
LOC
domi
PARTICOLARITA’ DELLA IV DECLINAZIONE
DATIVO SINGOLARE
Alla desinenza -ui si accompagna la desinenza -u (raccomandata da Cesare)
DATIVO E ABLATIVO SINGOLARE
La desinenza più antica è -ubus. Rimane come desinenza:
• nei bisillabi uscenti in -cus (arcus, arcus = arcubus)
• nei nomi partus (parto), portus (porto), tribus (tribù)
DECLINAZIONE DI JESUS
Jesus
Jesu
Jesu
Jesum
Jesus
Jesu
LA V DECLINAZIONE
SINGOLARE
PLURALE
N
dies (giorno)
dies
G
diei
dierum
D
diei
diebus
AC
diem
dies
VO
dies
dies
AB
die
diebus
Tutti i sostantivi della V declinazione sono femminili ad eccezione di:
dies (giorno), che è maschile e che però è femminile quando indica “giorno stabilito”
meridies (mezzogiorno), che è maschile
Dei sostantivi della V declinazione hanno il plurale completo solo dies e res; per gli altri sostantivi il plurale è testimoniato (e non in tutti) solo nei casi diretti
PARTICOLARITA’ DELLA V DECLINAZIONE
V DECLINAZIONE
I DECLINAZIONE
SIGNIFICATO
Materies
materia
materia
Barbaries
barbaria
barbarie
Luxuries
luxuria
lussuria
Planities
planitia
pianura

Esempio