l'asino d'oro-Metamorfosi

Materie:Scheda libro
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Testo

1) Bibliografia
Apuleio Metamorfosi(l’asino d’oro) Arnoldo Mondatori Editore S.p.a Milano
2) Vita, vicende e sfondo storico
Apuleio nacque a Medaura, ai confini fra la Numidia e la Getulia, nell’attuale Algeria, nell’Africa Settentrionale nel 125 d.C. da una famiglia benestante.
Dopo aver compiuto i primi studi di grammatica e retorica a Cartagine, si recò ad Atene, dove allargò il suo sapere soprattutto alla filosofia, ma anche alla poesia,alla musica alla dialettica, alla geometria, completando poi la sua aspirazione ad un sapere di tipo universale con frequenti viaggi in Grecia, in Oriente e a Roma, dove esercitò la professione di avvocato.
Fra il 155 e il 158 subì un processo per magia, reato che allora veniva punito con gravi sanzioni: l’accusa era quella di aver indotto al matrimonio attraverso un filtro magico una ricca vedova di nome Pudentilla, per venire in possesso della sua dote. Egli però riuscì a vincere il processo difendendosi abilmente.
Morì per cause naturali nel 180 a Cartagine.
L’opera più famosa di Apuleio sono le “Metamorfosi”, conosciute anche con il nome di “Asino d’oro”, l’unico romanzo pervenutoci per intero; inoltre ci sono pervenute anche altre opere, come l’Apologia, composta durante il processo per magia, che racchiude informazioni su come si sia difeso per essere assolto e opere minori come il “De Platone et eius dogmate”, il “De deo Socratis” e il “De mundo”.
Egli visse nel cosiddetto “secolo d’oro” dell’Impero Romano, cioè quando regnarono Adriano, Antonino Pio e Marco Aurelio; questo periodo, che non conobbe gli onori della guerra, vide il grande rifiorire dei commerci, l’espandersi dell’agricoltura intensiva, la fondazione di nuove città, e soprattutto una progressiva parificazione delle province con l’Italia e con Roma.
3) Riassunto libro per libro
Libro I
Lucio è un giovane di Corinto che si è recato in Tessaglia, terra della magia, per affari. Durante il viaggio ha incontrato due viandanti, uno dei quali è Aristomene, che gli racconta la storia che gli è capitata. Successivamente, lasciati i due viandanti, giunge ad Ipata, dove viene ospitato da Milone.
Libro II
Il giorno seguente Lucio, viene riconosciuto da un’amica di sua madre, Birrena. Ella lo avverte dei poteri magici di Panfila, moglie di Milone e gli dice di stare all’erta. Alcuni giorni più tardi, Lucio si reca a cena da Birrena e si ubriaca. Al ritorno trova tre ladri intenti ad entrare in casa di Milone e li uccide.
Libro III
Il giorno seguente Lucio, dopo aver visto la trasformazione di Panfila in uccello, vuole trasformarsi anche lui con l’aiuto di Fotide. Ella però sbagliando unguento, lo trasforma in asino. Di notte però dei ladroni derubano la villa di Milone, portando via anche le bestie, tra cui Lucio.
Libro IV
Lucio viene portato dai ladroni al loro rifugio in montagna, dove si trova anche una ragazza rapita di nome Carite. Per alleviare l’angoscia della ragazza, la vecchia custode del rifugio, racconta una storia, chiamata “Amore e Psiche”.
Libro V
Psiche è una bellissima fanciulla presa in sposa da un essere che le offre ogni cosa, ma che lei non può vedere. La ragazza però, spinta anche dalle sorelle, non riesce a resistere alla tentazione e una notte, con l’ausilio di una lanterna scopre che il marito è il bellissimo Cupido.Lui però, scoprendo il tradimento dopo avergli detto la verità, fugge.
Libro VI
Psiche, volendo ricongiungersi con Cupido si reca da Venere e dopo aver superato alcune prove impostele da essa con l’aiuto di alcuni dei e dallo stesso Cupido lo può riabbracciare. Più tardi i due ottengono il permesso da Giove per sposarsi, Psiche viene resa immortale e dà alla luce una figlia, Volutta.
Libro VII
Dopo il racconto della vecchia arriva un nuovo ladrone, il quale non è altro che il fidanzato della ragazza il quale dice che la colpa della rapina è ricaduta sull’ospite di Milone, di nome Lucio. Egli libera la ragazza e scappano via con Lucio. Successivamente Lucio viene consegnato ad un mandriano affinché se ne prenda cura.
Libro VIII
Il mattino seguente giunge la notizia della morte di Carite e del suo novello sposo. I contadini sentendo la notizia decidono di trasferirsi; il viaggio è pieno di peripezie e quando il gruppo arriva finalmente in una città, Lucio viene venduto ad un contadino devoto al culto della dea Cibele.
Libro IX
Lucio scopre che il suo padrone viene tradito dalla moglie e un giorno, costringe l’amante segreto a svelarsi. L’uomo allora caccia la moglie di casa, ma ella, ricorrendo alle arti di una strega , lo uccide. Lucio viene allora venduto ad un poverissimo ortolano che in seguito viene condannato a morte per aver picchiato un legionario.
Libro X
Lucio è ora al servizio del legionario, che odia profondamente, questi dopo un breve periodo lo vende a due fratelli. Costoro, dopo aver scoperto le abitudini alimentari dell’asino, lo vendono ad un uomo che come mestiere allestisce appunto spettacoli circensi. Lucio, rifiutando di esibirsi, scappa e arrivato al mare si addormenta.
Libro XI
In sogno gli appare Iside che gli annuncia la fine dei suoi tormenti e il modo in cui farlo.
Il giorno seguente Lucio, dopo essere ritornato uomo e aver rivisto finalmente i suoi, si dedica all’iniziazione del culto della dea Iside. Infine Lucio, poco prima di entrare a far parte di un collegio sacerdotale, si rade i bei riccioli biondi di cui andava tanto fiero.
4) Presentazione del protagonista in tutti i suoi aspetti
Lucio è un giovane ragazzo di Corinto con capelli biondi e ricci, alto, muscoloso e con un colorito roseo appassionato di incantesimi e prodigi. In tutto il romanzo è avvolto dalla curiositas (curiosità), per cui non si spaventa davanti a nessun pericolo pur di scoprire come dominare le forze divine con la magia. E’ amante di esperienze insolite ed è attratto dal fascino del mistero.
Diventato asino Lucio manterrà ragione e mente umana ma sconterà le colpe della sua realtà piena di dolore, violenza e perversione. Quindi il giovane impara a battersi per la necessità di sopravvivere e di essere rispettato.
Inoltre Lucio impara che la malignità e la disonestà della povera gente derivano proprio da condizioni di vita disperate e degradate che obbligano alla violenza per la paura.
5) Vicenda di formazione di Lucio e Psiche
La vicenda di formazione di Lucio consiste nel percorrere vicende che lo portano a battersi per sopravvivere e per essere rispettato. Diventato asino, infatti Lucio deve capire come si possa aspirare al mondo divino se prima non si è fatta esperienza di quello concreto e quotidiano.
La vicenda di formazione di Psiche consiste nell’arrivare all’oggetto amato attraverso una serie di prove da superare. Psiche infatti per completarsi deve comprendere in sé anche gli aspetti carnali e concreti dell’esistenza. Ella rappresenta l’umano che vuole esplorare e conoscere ciò che le è ignoto e che quindi non resiste alla sua curiosità.
Alla fine però riuscirà a ritornare insieme alla persona amata,come Lucio, grazie alla dea Iside compirà la sua formazione e potrà quindi ritornare uomo.

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