Immigrazione

Materie:	Tema
Categoria:	Italiano
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Data:	26.04.2007
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IMMIGRAZIONE NELLA PROVINCIA DI COMO
Confronto con Francesca Sant’ Ambrogio dell’ osservatorio provinciale
• QUANTI SONO GLI IMMIGRATI NELLA PROVINCIA DI COMO?
Dalle ultime statistiche risulta che gli immigrati presenti nella provincia di Como sono 29382. La provincia di Como mantiene il sesto posto fra le province lombarde per le presenza, mentre supera Pavia e Mantova e si colloca in settimo posizione in regione per numero di presenze irregolari.

• QUAL’ È IL RAPPORTO NUMERICO UOMINI-DONNE?
In provincia di Como il rapporto numerico tra uomini e donne riporta una leggera maggioranza di uomini infatti quasi tutti gli immigrati di provenienza africana giungono in Italia successivamente al trasferimento del capo famiglia maschio. Se confrontiamo i dati dell’ intera regione Lombardia notiamo che la differenza è più sottile.
I. Genere
Como
Lombardia
Uomini
61,8%
54,0%
Donne
38,2%
46,0%
• QUAL’ È IL RAPPORTO TRA IL NUMERO DEI CITTADINI DI COMO E GLI IMMIGRATI RESIDENTI?
Como è una delle provincie lombarde che registra la presenza piu alta di immigrati, tanto che essi costituiscono il 5,1% della popolazione( In media ogni provincia ne registra il 4%)
• QUALI SONO LE ZONE DI PROVENIENZA DEGLI IMMIGRATI GIUNTI A COMO?
Gli immigrati della nostra provincia giungono soprattutto dal Marcco, dall’ Albania, dalla Tunisia e dalla Turchia ed è quest’ utima che differenzia Como dalle altre province in quanto in queste ultime non si registrano numerosi turchi immigrati come a Como. Mentre in tutta Italia la maggior parte sono albanesi, marocchini, rumeni.
Principali Paesi di provenienza
Residenti
Non residenti
Totale
Marocco
1.730
950
2.670
Albania
1.120
630
1.740
Tunisia
1.150
470
1.620
Turchia
940
340
1.280
Romania
710
460
1.170
Filippine
720
350
1.070
• QUALI SERVIZI VENGONO OFFERTI LORO DALLA PROVINCIA?
Si stanno invece attuando due progetti, il primo in collaborazione con l’ ospedale S. Anna per intervenire sulle problematiche sanitarie e prevede la presenza di mediatori culturali, ossia persone anche di origine straniere e con caratteristiche particolari che fungono d’ aiuto nella comprensione della lingua, nel ruolo di interlocutori, e in grado di fornire chiarimenti riguardo la sanità. Il secondo progetto, strettamente legato al primo, fornisce una definizione, attraverso altre organizzazioni, della figura del mediatore culturale e finanzia interventi per le persone della seconda generazione. Negli immigrati i problemi di salute sono spesso connessi alle condizioni lavorative.
• CON CHE MEZZI GIUNGONO?
Il loro metodo d’ arrivo è condizionato dalla loro provenienza, giungono in auto soprattutto quelli provenienti da stati europei, in treno, alcuni in aereo e di solito quelli clandestini nei barconi.
• IN QUALI ZONE SI INSEDIANO ALL’ INTERNO DELLA PROVINCIA?
Nella maggior parte dei comuni grandi e negli ambiti di Como, Erba, Olgiate, Cantù, Mariano, anche le zone del lago sono interessate dalla presenza di immigrati (Nesso, Laglio). Beveso è il comune in assoluto costituito da più immigrati (17% dei cittadini), la scuola presenta metà degli alunni stranieri e di conseguenza c’è un elevata integrazione culturale. Sono presenti ben 5 o 6 nazionalità diverse.
• LA PROVINCIA OFFRE AIUTO PER QUANTO RIGUARDA LA SITUAZIONE ABITATIVA?
Non sono offerti servizi di ricerca di case nell’ ambito provinciale è possibile però trovare all’ interno dei comuni qualche progetto di aiuto nella ricerca di case popolari. Nelle situazione più di emergenza gli immigrati hanno la possibilità di usufruire dei centri d’ accoglienza adibiti anche alle persone anziane e bisognose per una situazione provvisoria