Il latino nelle scuola: si o no?

Materie:Tema
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Testo

L'importanza dell'insegnamento del latino nelle scuole a indirizzo scientifico

Al giorno d’oggi molti studenti frequentanti scuole ad indirizzo scientifico ritengono inuitile l’insegnamento del latino alle superiori, in quanto lo ritengono una lingua morta, superflua e priva di applicazione per chi è costretto a studiarla.
Ma il latino è indissolubilmente legato a doppio filo con la lingua italiana.
Per riuscire bene nello studio del latino infatti, bisogna avere un'ottima padronanza della grammatica italiana; d'altra parte il latino riversa poi i frutti del suo studio nell'italiano di tutti i giorni, sia parlato che scritto: aiuta a identificare l’etimologia e quindi il significato di molte parole, amplia il vocabolario personale, consente esposizioni più fluide, logiche e comprensibili.
Oltre a questo l’apprendimento del latino determina l’ampliamento della cultura personale consentendoci allo stesso tempo di riscoprire le radici della nostra lingua, figlia del latino stesso e del greco antico.
Alcuni studi evidenziano un parallelismo tra i procedimenti mentali che si usano per lo studio della lingua latina e quelli utilizzati in materie scientifiche, anche perché l’apprendimento di questa cosiddetta “lingua morta” allena la mente potenziando le sue capacità razionali. Il suo studio può essere addirittura accostato a quello della matematica nello sviluppo delle capacità cognitive e ragionative.
I sostenitori dell’abolizione dello studio della lingua latina ritengono necessario l’utilizzo delle ore dedicate a questa materia nell’approfondimento di materie utili per una futura realtà lavorativa. Affermano infatti che in una società portata allo sviluppo tecnologico qual è quella del terzo millennio, appartenga al passato lo studio di una lingua morta.
Questa lingua, se studiata fine a se stessa, non è di grande utilità ma consente una maggiore apertura mentale e un utilizzo, non solo nell’ambito scolastico, di una logica più razionale.
Concludendo sostengo che il latino debba continuare ad essere insegnato anche ai ragazzi che frequentano scuole ad indirizzo scientifico perché perderne la conoscenza vorrebbe dire perdere una parte del nostro passato.

Esempio



  


  1. Alexis

    Interessante come tu abbia sottolineato la connessione tra latino ed italiano, evidenziando come lo studio dell'uno aiuti a migliorare nell'altro.. ma io sono dell'idea che la lingua degli antichi romani sia da da studiare per piacere personale e non come imposizione scolastica, a discapito di materie come l'italiano o la geografia. E proprio tu me ne dai la conferma; i tempi verbali e le concordanze non mi sono sembrate sbagliate a una lettura supreficiale, ma già alla prima riga volevo cambiare pagina: ritengono/ritengono,amplia/ampliamento.. Attent@ alle ripetizioni! (e parliamo di italiano basilare, eh..)