Due diari per un viaggio in motocicletta

Materie:Scheda libro
Categoria:Italiano
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Testo

SCHEDA DEL LIBRO

Titolo: Due diari per un viaggio in motocicletta
Autore: Ernesto Che Guevara, Alberto Granado
Casa editrice: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2004

Trama: Buenos Aires 1952. Due ragazzi, Alberto Granado, un biologo ventinovenne ed Ernesto Guevara de la Serna, studente di medicina ventitreenne, si mettono in viaggio in sella ad una sgangherata Norton 500 (detta La Poderosa) per andare alla scoperta dell'America Latina. Partono per spirito d’avventura, con il desiderio di divertirsi e di conoscere il continente in cui vivono.
Il loro viaggio durerà otto mesi, sarà ricco di traversie ed imprevisti, ma anche pregno di esperienze che contribuiranno a formare le loro idee e la loro personalità. Capitano loro molte avventure e disavventure ma sono sempre uniti ad affrontarle tutte. Un viaggio che inizia come un'avventura, ma che ben presto si trasforma nella scoperta di una realtà sociale e politica che all'epoca la maggior parte dei latinoamericani ignorava. L'inquietudine della giovinezza, gli ideali che iniziano a formarsi, l'insaziabile amore per il viaggio porteranno i due ragazzi a percorrere migliaia di chilometri, dall'Argentina al Cile, dal Perù alla Colombia al Venezuela alla scoperta di civiltà paradossalmente prossime ma sconosciute, di tradizioni dimenticate, di lingue antiche. Alberto ed Ernesto però, toccheranno con mano anche le pene del popolo sudamericano, vessato da povertà e malattie, schiacciato da un capitalismo che si sta imponendo e da un progresso che non esita a sopprimere i più deboli.
Questo libro ci rimanda l'immagine di due ragazzi che, ignari del loro futuro, si avventurano carichi di aspettative in un viaggio che li cambierà per sempre.
Nel viaggio e nella scoperta dell'altro trovano lo stimolo per compiere grandi gesta.
Solo alla fine i due amici si separano, ognuno verso il destino prescelto: Ernesto torna indietro mentre Alberto rimane in Venezuela. Si ritroveranno una decina d'anni dopo, su una Grande Isola, e poi ogni altro giorno della vita nella memoria del dottor Granado, divenuto uomo avendo sempre negli occhi l'immagine di un aereo che decolla dal Venezuela; divenuto vecchio e anonimo esattamente al contrario dell'amico di un tempo e di sempre.

Commento: Leggendo questo libro viene voglia di viaggiare alla ricerca di divertimento, di avventure e di conoscenza.
Rappresenta un esempio di viaggio che mi piacerebbe intraprendere; alla ricerca di avventure.
Questo viaggio ti fa provare molte emozioni come possono essere l’entusiasmo per le cose nuove e la curiosità di incontrare persone diverse da noi.
Rappresenta un viaggio ricco di verità, di emozioni uniche come la libertà, l’amicizia e la gioia ma anche colmo di voglia di conoscere tutto ciò che cè al di fuori del proprio paese e della propria famiglia.
È un libro che ci insegna a riflettere sul mondo e sui suoi problemi. Più di 50 anni dopo ci sono gli stessi problemi strutturali e le stesse disuguaglianze sociali che esistevano nel 1952.
È molto interessante anche la storia dei due ragazzi caratterialmente diversi e opposti, ma complementari: Alberto è solare, pratico, uno sbruffone. Ernesto è impacciato, timido e sincero. Proprio questa differenza li porta a superare le difficoltà del viaggio.

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