A. Baricco "Novecento"

Materie:Scheda libro
Categoria:Italiano
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Data:14.06.2005
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Testo

Indicazioni bibliografiche
AUTORE: Alessandro Baricco
Sottotitolo: Un monologo
CASA ED., luogo e data pubblicazione: Universale Economica Feltrinelli, Milano, 2003
I edizione: Economica Feltrinelli, Milano, ottobre 1994
Le soglie del testo
-nella copertina c’è l’immagine di una nave, che può fornire un primo suggerimento sul luogo in cui si svolgerà la vicenda.
-la retrocopertina contiene un breve “accenno” a ciò che leggeremo e la biografia dell’autore.
-il romanzo è preceduto da una dedica di una pagina.
-Il volume è composto complessivamente da 62 pagine.
-nel romanzo non esistono suddivisioni in parti o capitoli.
La costruzione del testo
Il livello della storia
1)presentazione della nave e dei primi otto anni di Novecento.
2)episodio della burrasca, novecento ha 27 anni.
3)estate del 1931. “duello musicale” con Jelly Roll Morton e vittoria di Novecento.
4)sette anni dopo Novecento decide di scendere finalmente dalla nave, in cui era nato e vissuto, ma, dopo aver sceso pochi gradini, torna indietro.
5)dopo la grande guerra, si viene a sapere che il virginian è tornato a pezzi e che verrà fatto saltare. Si dice che Novecento sia rimasto là, comunque…
esordio:presentazione della nave e di Novecento.
spannung:Novecento sta fermo nel terzo gradino della scaletta della nave, indeciso.
scioglimento:novecento si immagina quando sarà morto nell’esplosione del Virginian.
-L’epoca in cui si svolge la storia è il periodo storico compreso tra le due guerre mondiali. La vicenda si svolge presumibilmente in una quarantina d’anni.
-I fatti narrati si svolgono all’interno di una nave chiamata Virginian. Il luogo è sempre lo stesso. È un luogo reale che non è descritto ampiamente. Vi possiamo trovare sia persone di bassa categoria sociale che di rango abbastanza elevato.
-Personaggi principali:
Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento è il protagonista della vicenda. È un pianista dotato di qualità eccezionali; secondo le situazioni dimostra di essere timido con gli estranei, attaccato ai suoi valori e generoso. Viene trovato orfano sulla nave da un marinaio. non si conosce la sua classe sociale, ma l’equipaggio pensa che sia figlio di qualche emigrante, che lo ha abbandonato con la speranza di fargli vivere un’esistenza migliore rispetto a quella che poteva offrirgli la sua famiglia. Tuttavia non possiamo attribuire un’età precisa al protagonista poiché la storia si svolge dal momento in cui è nato al momento in cui muore. È il marinaio Danny Boodmann, (aiutante) un nero di Philadelphia, che ha trovato Novecento, se ne occupato e lo ha amato come un figlio, fino alla morte, avvenuta quando Novecento aveva solo otto anni. Tim Tooney,(aiutante) un suonatore di tromba, diventato il miglior amico di Novecento e narratore della vicenda. Jelly Roll Morton, (oppositore) il famoso inventore del jazz, un combattente, aggressivo e crudele rivale di Novecento che vuole constatare di persona le sue qualità straordinarie. Nel momento in cui ne ha conferma si dimostra vile e codardo rifugiando nella sua cabina. Neil O’connor, un passeggere irlandese, che informa Tim della sciagura della nave.
Altri personaggi: Sam Sleepy Washington, suonatore di clarinetto; Oscar Delaguerra, suonatore di banjo; Jim Breath Gallup, suonatore di trombone; Samuel Hockins, chitarrista; Paul Siezinsky, timoniere; Bill Young, marconista e balbuziente; Klausermanspitzwegensdorfentag, medico di bordo; Sam Stull, cameriere.
Riassunto
Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento viene trovato neonato nel virginian, un a nave che attraversa l’Oceano per andare dall’Europa all’America. Nella nave impara a suonare il piano in modo eccellente e la sua popolarità aumenta, arrivando perfino alle orecchie di Jelly Roll Morton, il famoso inventore del jazz. Volendo constatare di persona la bravura di Novecento, si imbarca ne virginian e propone al ragazzo un “duello musicale”. Come era prevedibile è Novecento a vincere. Sette anni dopo, il “pianista sull’Oceano” decide di scendere dalla nave e mettere finalmente i piedi a terra; tuttavia non ci riesce e rimarrà nel virginian fino alla morte, che avverrà dopo la seconda Guerra Mondiale, nell’esplosione della nave stessa.
Il livello del discorso
Il tempo
-Nel racconto i fatti non seguono un preciso ordine cronologico.
-il narratore accelera notevolmente in alcune parti del romanzo, passando, ad esempio, dagli 8, ai 27 anni di Novecento in pochi righi.
Lo spazio
Lo spazio non viene descritto in maniera molto dettagliata, viene rappresentato in funzione simbolica e ha poca importanza.
Il narratore e il punto di vista
Il narratore è interno ed è unico: Tim Tooney. Il punto di vista è a focalizzazione interna perché seguiamo i fatti attraverso il racconto di Tim.
I personaggi
I personaggi vengono presentati e descritti, facendoli oggetto di ritratto, dal narratore. Essi sono individui.
Parole e pensieri dei personaggi
Il racconto di parole e pensieri dei personaggi occupa uno spazio ampio nel romanzo rispetto al racconto di avvenimenti. Il narratore riporta la trascrizione diretta dei pensieri dei personaggi, tuttavia, spesso, interviene con la sua mediazione.
Le scelte stilistico-espressive
Nel racconto prevale la subordinazione. Il registro usato è molto colloquiale, informale.
Il genere
È un racconto teatrale scritto sotto forma di monologo.
I temi
Gli argomenti trattati e i problemi più significativi che possiamo trovare nel romanzo sono la miseria, la disperazione, che porta spesso a compire atti orribili, come nel caso dell’abbandono del piccolo Novecento; l’emarginazione.
I temi sono presentati sia dal narratore che dai personaggi, che presentano spesso opinioni diverse. Il narratore riporta le diverse opinioni, accordando spesso la sua simpatia a qualcuna di esse. I temi dibattuti sono, purtroppo, ancora attuali.
La contestualizzazione
L’autore
Alessandro Baricco è nato a Torino nel 1958.
Si forma in quella città sotto la guida di Gianni Vattimo, laureandosi in Filosofia. e studia contemporaneamente al conservatorio dove si diploma in pianoforte. L'amore per la musica e per la letteratura, infatti, hanno ispirato fin dall'inizio la sua attività di brillante saggista e di narratore.
Critico musicale scaltro, esordisce inizialmente con un libro dedicato a Rossini; il titolo del volume è "Il genio in fuga. Sul teatro musicale di Rossini".
Ha in seguito ideato e condotto "Pickwick, del leggere e dello scrivere ", programma dedicato alla letteratura, affiancato dalla giornalista Giovanna Zucconi.
Dopo l'enorme successo di "Oceano mare", l'ultima fatica dello scrittore italiano è rappresentata dal breve "City", per la cui promozione lo scrittore ha scelto unicamente la strada telematica. L'unico spazio dove Baricco parla di City è il sito Internet appositamente creato: www.abcity.it.
Baricco ha anche dato vita a Torino alla scuola di scrittura "Holden", dedicata alle tecniche narrative. Dal libro “Novecento” è stato tratto il film “la leggenda del pianista sull’Oceano”.
La produzione dell’autore
Seta
è una storia d’amore. Hervé Joncour abita a Lavilledieu con la moglie Hélène, per vivere compra e vende uova di baco da seta. Quando le epidemie attaccano e incominciano a distruggere prima gli allevamenti europei, poi quelli del vicino Oriente, Hervé Joncour si spingerà avventurosamente fino al Giappone, per procurarsi delle uova di contrabbando: a casa lo aspetta, come sempre, Hélène. In quella terra ai confini del mondo, acquista le preziose uova di baco da Hara Kei, uomo potente del posto. Fin dal primo viaggio accanto a Hara Kei vede una misteriosa donna e se ne innamora. L’amore fra i due si esprime solo attraverso gli sguardi, tra loro non ci sono parole. Tornerà in Giappone per tre volte e durante le trattative con Hara Kei incontra sempre l’affascinante donna, ma alla quarta, mentre la guerra imperversa nel paese non troverà più la donna amata, Hara Kei non accetta più di scambiare i bachi con il suo oro e gli dice di non tornare mai più. Tornato in Francia Hervé non dimentica mai quella donna e si ammala di malinconia, fino a quando un giorno riceve una lettera in giapponese. Hervé la fa tradurre e scopre così, che la lettera è un messaggio d’amore, ma anche un addio e una spiegazione della conclusione del loro amore. Hervé Joncour continua la sua tranquilla vita portando sempre con se la lettera d’amore, fino a quando Hélène muore prematuramente. A causa di alcune coincidenze, Hervé, scopre che la lettera d’amore è stata scritta da Hélène, sua devota moglie che nell’intimo avrebbe voluto impersonare “quella” donna e allo stesso tempo cerca di tutelare suo marito dal dolore dell’abbandono.
Differenze…
Y Il narratore è esterno.
¤ è un racconto.
e Capitoli brevi.
…e somiglianze
S Stile conciso nelle descrizioni degli ambienti e dei personaggi.
Il contesto storico-sociale della vicenda narrata
Nel romanzo si hanno riferimenti alle Grandi Guerre. È una società diversa per cultura, anche se non è troppo distante dalla nostra.
Il contesto epocale del romanzo
Il momento della prima pubblicazione del romanzo è l’anno 1994. non si rintracciano riferimenti ad esso né prese di posizione dell’autore.
Sintesi interpretativa e valutativa
“novecento” è uno dei pochi testi teatrali che ho letto. le note, i suggerimenti su ciò che dovrebbero fare gli attori mi hanno aiutato a immedesimarmi nella vicenda e hanno contribuito a farmi apprezzare di più il romanzo. Ho trovato che questo libro, pur essendo molto semplice nella forma e molto breve, lascia grande spazio all’immaginazione. È proprio la forma in cui è scritto che mi ha affascinato… uso questo verbo perché l’autore parla di argomenti abbastanza “duri”, come l’abbandono e la guerra, con un linguaggio così informale.
Insomma, “novecento” è un piccolo libro che tuttavia riesce ad entusiasmare e a colpire.

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