MONODÌE E DUETTI LIRICI
Riguardo la musica sappiamo soltanto che essa doveva avere un ruolo fondamentale nell’economia generale della rappresentazione.
CORO
La sua funzione viene ridotta e sono le parti musicali ad invadere il resto della tragedia con monodie e duetti. Esso era un elemento base della rappresentazione ma con Euripid
Greco
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La storia
Giа nei palazzi cretesi di Cnosso e Festo esistevano degli spazi destinati a rappresentazioni religiose e corali racchiusi entro gradinate rettilinee o a squadra. In Grecia, in origine, il teatro era costituito semplicemente da un declivio naturale attrezzato probabilmente con panche di legno dove prendeva posto il pubblico e da uno s
I concorsi (o agoni) oltre che al teatro comprendevano altri tipi di spettacolo.
Ad ogni agone venivano messe in scena sia rappresentazioni tragiche sia comiche. I poeti tragici dovevano portare tre tragedie più un dramma satiresco. I poeti comici invece dovevano portare una commedia.
Riguardo le spese, mettere in scena uno spettacolo era molto
Nella prima non vi è un riferimento diretto a questa visione ciclica della giustizia divina in Erodoto; si può trovare tuttavia nella figura di Milziade e nella neutralità degli dèi nei suoi confronti una chiave di lettura per tornare alla dimostrazione concettuale di fondo della rrrrr. Si legge infatti fra le righe del capitolo 109 del libro VI: “…....
Quella contro Troia fu dunque una mobilitazione nata per ragioni economiche e strategiche; essa vide vittoriosi i Greci, ma comportò un impegno così massiccio, in termini di uomini, armi e risorse economiche, che è naturale che avesse un’ampia risonanza nei tempi antichi e che entrasse a far parte di quel bagaglio di leggendarie avventure di eroi che g
CALLIMACO
INNO AD APOLLO
L’Invidia disse di nascosto all’orecchio
Di Apollo: “Non amo il cantore che non canta quanto il mare.”
Apollo cacciò con il piede (= diede un calcio) l’Invidia e
Disse così: “La corrente del fiume Assiro (è ) grande
Ma trascina molte scorie della terra (=detriti) e
Molto fango sull’acqua, ...
Durante la tortura prima della condanna capitale, Aristogitone designò come complici tutti gli amici del tiranno, che furono messi a morte.
Fin dalla cacciata dei pisistratidi da Atene i due apparvero come i campioni e i martiri della libertà e come tali furono immortalati nel famoso gruppo scultoreo dei Tirannicidi.
L'azione celebrata dalla tra
[2] Se io vedessi che quest’inutilità nei discorsi è stata introdotta or ora, e che costoro si vanno vantando della novità delle (loro) trovate, tuttavia non mi meraviglierei di esse. Ora, chi vi è di così ignorante da non sapere che Protagora e i Sofisti del suo tempo ci lasciarono scritti tali e (anche) molto più strani di questi (che si fanno og
La scuola
Intorno al 390, a circa quarantasei anni, egli fondò la propria scuola, in cui i giovani apprendevano, oltre che nozioni di cultura generale, anche lo studio della retorica e dell’eloquenza.
Isocrate, come i Sofisti, compose, per i suoi alunni, alcune orazioni che essi dovevano studiare. Ma, proprio al contrario delle scuole sofistich