Versione n. 19 pag. 45 “La virtù è un bene imperituro”
Da “Laboratorio di greco” di P.L.Amisano
O il tempo cancella la bellezza o la malattia la consuma, la ricchezza è serva del male (dei mali) piuttosto che della (delle) virtù, poiché genera (provoca) potere all'inerzia, e invita le menti ai piaceri; la forza fisica è utile se unita...
Greco
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Da ricordare: questi sostantivi sono pochi, tutti femminili e non hanno il plu=
rale. L’accusativo rrrrrsi spiega cosi’: sssssssssscontrazione cccccc
c) I Trenta inviarono Socrate con gli altri da un cittadino, perche’ lo condu=
cesse a forza, per condannarlo a morte (avendo l’intenzione di condannar=
lo a morte).
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CALLIMACO
INNO AD APOLLO
L’Invidia disse di nascosto all’orecchio
Di Apollo: “Non amo il cantore che non canta quanto il mare.”
Apollo cacciò con il piede (= diede un calcio) l’Invidia e
Disse così: “La corrente del fiume Assiro (è ) grande
Ma trascina molte scorie della terra (=detriti) e
Molto fango sull’acqua, ...
odi le tenebre o la luce?
“Le tenebre: di voi
ce n’è di più nell’Ade”
Timone è un famoso misantropo.
Il motivo che i morti sono più numerosi dei vivi è tradizionale.
IX.565
Teeteto prese una splendida via.
Se quel cammino, o Bacco, non conduce
All’edera che ami,
d’altri i messaggeri grideranno il nome
per un ist
1.(dal 431 a.C. al 421 a.C.) Viene combattuta nell’Attica e nel Peloponneso. Le truppe di Sparta invadono periodicamente l’Attica; un’epidemia di peste colpisce gli Ateniesi e tra i tanti muore anche Pericle. Anche a causa delle poche finanze, nel 421 viene stipulata la pace di Nicia.
2.(dal 421 al 411 a.C.)Dopo qualche anno di tregua Atene attacca
Versione n. 21 pag. 46 “I benefici resi da Atene ai Greci”
Da “laboratorio di greco” di P.L. Amisano
La nostra città, avendo trovato che i greci vivevano senza leggi (i greci che vivivevano senza leggi) e abitavano sparsi qua e là e che gli uni erano oppressi dalle oligarchie (dalle tiranni di) gli altri rovinati (in rovina) per...
[2] Se io vedessi che quest’inutilità nei discorsi è stata introdotta or ora, e che costoro si vanno vantando della novità delle (loro) trovate, tuttavia non mi meraviglierei di esse. Ora, chi vi è di così ignorante da non sapere che Protagora e i Sofisti del suo tempo ci lasciarono scritti tali e (anche) molto più strani di questi (che si fanno og
Versione N. 29 pag. 68: Ciro.
Si dice che Ciro fosse figlio (discendesse dal padre di Cambise, re dei persiani.
E questo Cambise era della stirpe dei Perseidi. I Perseidi sono (così) chiamati da Perseo.
Inoltre è riconosciuto da tutti che sia nato dalla madre Mandane. Questa Mandane poi era figlia di Astiage, re dei Medi.
Anco
BISOGNA PRATICARE SEMPRE LA FILOSOFIA
Né chi è giovane indugi a filosofare né chi è vecchio sia stanco di filosofare. Infatti nessuno è né troppo giovane né troppo vecchio per la vitalità dell'anima. Chi dice che o non è ancora l'età di filosofare o che l'età è già passata, è affine a chi dice che per la felicità o non è ancora il t...