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Materie: Scheda libro
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Data: 27.02.2001
Generale
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Carlo Magno: il re dei Franchi è piuttosto invecchiato dall’ultima volta che i suoi cavalieri lo hanno visto. Guida sempre lui il suo esercito ed è l’unico che si stupisce per tutte le cose che incontra. Anche a lui sta antipatico Agilulfo, anche se lo ritiene un cavaliere dotato di coraggio e buona volontà: è soddisfatto quando viene messo in dubbio il
➢ Titolo: dare spiegazioni sul titolo.
Il titolo di questo libro, IL CAVALIERE INESISTENTE, inquadra perfettamente il protagonista principale, Agilulfo, uno speciale cavaliere composto solamente dalla sua armatura, perché vuota dentro, ma retta dalla sua forza di volontà.
➢ Ambientaz
Bradamante è invece invaghita di Agilulfo che però non la ricambia perché è troppo impegnato a fare il suo dovere di cavaliere e obbedisce a tutti gli ordini del re.
Torrismondo invece, vuole essere l'antagonista di Agilulfo e lo accusa di non aver realmente compiuto un'impresa di cui va portandosi dietro la fama. Così Agilulfo per dimostrare di ave
LA TRAMA
Il giovane tenente Giovanni Drogo, dopo un faticoso viaggio durato più di un giorno, giunge, insieme al capitano Ortiz, alla Fortezza Bastiani, sperduto presidio al limite del deserto settentrionale. Arrivato alla fortezza è subito tentato ad andarsene al più presto, ma il maggiore Matti, al quale si presenta all’arrivo,
Drogo però è ostile alla nuova destinazione e pensa già di chiedere al più presto il trasferimento. Drogo viene convinto dal maggiore a restare 4 mesi nella fortezza, per poi ottenere un congedo per motivi di salute.
In questo periodo vive in solitudine e da un sentimento di distacco nei confronti delle dure regole militari, ma quando poi arriva la
Questo libro appartiene al genere avventuroso.
Dino Buzzati, nato a Belluno nel 1906 e deceduto a Milano nel 1972, è un giornalista, narratore e drammaturgo italiano. Dal 1928 lavorò al "Corriere della Sera". Esordì nella narrativa con i racconti di Barnabo delle montagne e Il segreto del Bosco Vecchio, favole morali destinate sia ai bambini sia agl
Un interrogativo che Zlata non riesce a risolvere è: "Io amavo la mia infanzia e ora una terribile guerra mi sta portando via tutto. Perché? " A quest’interrogativo è impossibile per degli adolescenti trovare una risposta: neanch’io riesco a capire il perché. Il messaggio che Zlata vuole trasmettere attraverso questo libro è come dice lei stessa. "Il me