Misure indirette=per essere misurata devo calcolare la misura di piщ grandezze
misure dirette=si misura direttamente
CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO DI MISURA:
portata=massimo valore che uno strumento puт misurare con una sola misurazione
sensibilitа=piщ piccola variazione di una grandezza che puт essere misurata
prontezza=tempo che
Fisica
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Ad ogni grandezza vettoriale è associato un segmento orientato che ha punto di applicazione A e un estremo B(dove c’è la freccia)
Il vettore deve essere rappresentato con un segmento orientato anche sopra la grandezza vettoriale( )
Se a ogni grandezza vettoriale è associato il vettore,possiamo fare i diversi calcoli:
1°o
misurandone volta per volta l’allungamento in mm. Osserviamo che ogni pesetto
aggiunto fa aumentare l’allungamento della molla di 22 mm.
Per quanto riguarda la composizione di forze:
Appendiamo dei pesetti da 10 g alle due estremità della lavagna e osserviamo
C che le forze sono in equilibri
Due sfere di legno di diversa grandezza e massa ( 63,85g e 16,7g ); due sfere in acciaio con differente diametro ( 25mm e 16mm ) e differente massa; un cilindro pieno in legno con diametro di 42,00 mm; un cilindro cavo in legno di 36,6g. un piano inclinato con un’altezza pari a 5 cm.
Svolgimento dell’esperimento:
Prendiamo una sfera, un ci
Descrizione delle esperienze:
• Prima esperienza:
1. Descrizione e raccolta dati: Il professore ha applicato una forza che ha provocato il movimento oscillatorio del pendolo, e quindi gli alunni hanno eseguito alcune misurazioni, servendosi dei cronometri, sul periodo di un’oscillazione del pendolo. In seguito hanno comunicato i risultati al pro
PRIMO ESPERIMENTO
Determinazione dell’esistenza delle cariche, repulsione e attrazione fra di esse
OBIETTIVO DELL’ESPERIMENTO
Verificare l’effettività dell’elettrizzazione per strofinio e quindi della presenza in fisica di due cariche elettriche: una positiva (vetrosa) e una negativa (resinosa). Dimostrare poi che l’avvicinamento di due cari
LAVORO
l’attrito è di verso opposto alla forza applicata quindi diventa una sottrazione
ENERGIA
da ricordare la conservazione dell’energia
MOTO PARABOLICO
MOTO CIRCOLARE
altre...
l’attrito è di verso opposto alla forza applicata
LAVORO
l’attrito è di verso opposto alla forza applicata quindi diventa una s...
Non tutte le forze che interagiscono con un corpo sono tali da modificare la sua quntità di moto.
Infatti per il terzo principio della dinamica tutte le forze interne a un sistema si elidono tra loro; quindi le uniche in grado di modificare la quantità di moto di un sistema sono le forze esterne a questo.
A questo punto si può definire che i sis