STRUMENTI: Manometro, cilindro di vetro chiuso, pompa.
Il manometro ha una sensibilità di 20kPa e va da 0 a 400 KN/m²
PREMESSE TEORICHE:
Formule: Legenda:
P·V=K P= Pressione
V= Volume
K= Costante
SVOLGIMENTO: Per verificare la legge di Boyle abbiamo usato un cilindro di vetro chiuso con dell’olio
Fisica
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2
VELOCITA’2-VELOCITA’ INIZ.2
SPOSTAMENTO =
2*ACC
CADUTA GRAVI
1
SPOSTAMENTO = 9,81*TEMPO2
2
VELOCITA’= 9,81*TEMPO
LANCIO VERSO L’ALTO
VELOCITA’= VELOCITA’ INIZ.-9,81*TEMPO
1
SPOSTAMENTO = VELOCITA’ INIZ.*TEMPO- 9,81*TEMPO2
2
MOTO CIRCOLARE E CURVILINEO
T = PERIOD
STRUMENTI: becher, treppiede con reticella d’amianto, becco bunsen.
SVOLGIMENTO: Per il nostro esperimento abbiamo preso del ghiaccio, tritandolo, mettendolo in un becher, scaldandolo sulla fiamma del becco bunsen e osservando, ogni minuto, la variazione di temperatura e del ghiaccio: nei primi quindici minuti, mentre il ghiaccio fondeva, la tempera
Quantità di moto: rapporto tra la massa di un corpo e la sua velocità ( p = m x v)
Principio della quantità di moto:
Urto elastico: urto in cui si conservano sia la quantità di moto sia l’energia cinetica.
Urto anelastico: urto in cui entrano in gioco forze dissipative, per cui si conserva la quantità di moto ma non l’energia cinetica.
F
7) Calcolatrice
METODOLOGIA DI LAVORO
Per verificare le leggi del moto rettilineo uniforme, su una rotaia pneumatica viene posto un carrellino che si muove con minimo attrito perché viaggia su un cuscino d’aria che si genera per la fuoriuscita della stessa aria generata dal ventilatore attraverso forellini praticati sulla rotaia. Il carrellino i
TABELLA DATI
#
∆x
∆t
√=∆x/∆t
a= 2∆x/∆t
1
0,4
0,1
4,0
80
2
0,8
0,2
4,0
40
3
1,5
0,3
5,0
33,3
4
2,3
0,4
5,75
28,8
5
3,3
0,5
6,6
26,4
6
4,2
0,6
7,0
23,3
7
6,0
0,7
8,57
24,5
8
7,6~
Quando si chiude il contatto e quindi la corrente passerà nel filo, si noterà che l'ago ruoterà e si disporrà perpendicolarmente a quest'ultimo per tornare ad orientarsi in direzione nord-sud quando toglierete la corrente.
Si conclude che un conduttore percorso da cariche elettriche in movimento genera nello spazio circostante un campo magnetic